Dopo il grande successo ottenuto ai Grammy Awards 2012, la cerimonia degli Oscar della musica tenutasi lo scorso 12 febbraio a Los Angeles, che ha visto trionfante Adele con ben sei premi (Miglior Pop Vocal Album, Album dell’anno, Miglior registrazione, Brano dell’anno, Miglior videoclip con “Rolling in the Deep”, e Miglior performance pop con “Someone Like You”), la cantante si ripete ai Brit Awards.
Peccato però che a far notizia oggi non siano proprio i due premi ricevuti, bensì il classico gesto del dito medio alzato che l’ artista ha pensato di mostrare per protesta e per esprimere la sua frustrazione.
Ma andiamo con ordine!
La cerimonia, che annualmente premia i migliori artisti del Regno Unito, si è protratta più del dovuto. Il programma aveva accumulato un bel po’ di ritardo televisivo che, come tutti sappiamo, spesso ha dei tempi molto ristretti. Quindi il presentatore ha cominciato ad “accelerare”, abbreviando i tempi degli ospitati, tra cui Adele.
Salita sul palco per ritirare i due premi, la cantante ha avuto a malapena il tempo di iniziare il suo discorso che è stata bruscamente interrotta per dar spazio alla successiva esecuzione, quella dei Blur.
Chiaramente offesa, Adele ha pensato di manifestare all’istante il suo dissenso, compiendo così il gesto, che ritengo di cattivo gusto, considerato poi dai tabloid inglesi il momento più trasgressivo di tutta la serata.
L’artista britannica, a cerimonia finita, si è poi scusata dicendo:
“Se ho offeso qualcuno mi scuso. Il gesto non era diretto ai miei fan, ma ai capi, i capi mi hanno offeso”.
Posso ampiamente capire il suo malcontento, ma non ne approvo l’esternazione pubblica.
Queste stars sono costantemente sotto i riflettori, additati ed eletti a modello dai giovani, dai nostri figli, vengono emulati e, proprio per questo, non ritengo opportuno si debbano tollerare o scusare determinati comportamenti. E mentre qui in Italia si mostrano le farfalline, in altri paesi sembra vadano di moda i “diti medi alzati”, come è già successo anche al Super Bowl.
Noi restiamo in attesa di un po’ di buon senso…….