Maternità è natura, è vita fiorente, è potenza, è forza, è desiderio.
Nasciamo donne e diventiamo madri perché naturalmente siamo “culle di vita” che in noi sa fiorire e può alimentarsi.
Generando, dal nostro copro e dal nostro animo, un figlio diveniamo mamme.
Ma dove incomincia la storia di una madre? Quando la vita di una donna diviene vita da mamma?
Tutto incomincia con l’Amore ed in quel tempo dell’esistenza in cui il verbo “amare” si costruisce nella forma del “desiderio”.
Desiderare un figlio è una cosa assai difficile da spiegare, è un’emozione non semplice da tradurre in parole. In realtà più che un progetto un bimbo è un istinto! La donna che, avvertendo il bisogno di un bambino, decide di divenire madre soddisfa, con il figlio, la sua stessa natura, la riempie di significato e ne realizza lo scopo più grande.
Nell’attesa di un bambino noi donne “apparteniamo alla natura”, entriamo, cioè, nel ciclo della vita profondamente perché grazie a noi la vita stessa prosegue, si rigenera ed il suo ciclo si rinnova. Generando un bambino la donna è “natura”.
Presto scopriamo che avere un figlio significa offrire se stesse alla propria creatura. In questo senso ciò che per prima cosa si perde della donna che si era è la “singolarità”, la ”individualità”; noi mamme, in pratica, incominciamo a vivere dei figli e per i figli sin dal loro primo respiro, la nostra esistenza per sempre ruota e ruoterà intorno a loro.
Tutto avviene in ragione di queste creature meravigliose che vengono da noi, che ci appartengono, che ci incantano, che rendono alla nostra vita il senso della continuità e del futuro .
In questo senso la maternità ci coinvolge in tutto, involge corpo ed anima e le unisce, lega cuore e cervello ed orienta ogni nostra azione.
La vita diventa un percorso volto al benessere dei figli, teso a renderli sereni, liberi, grandi ed autonomi. E scopriamo che la nostra realizzazione passa per la loro felicità.
Mia figlia è stesa accanto a me e sta dormendo, poco fa la accarezzavo per accompagnarla al sonno e le sussurravo la nostra ninna nanna.
In alcuni momenti della mia vita da mamma mi capita di sentire l’odore della maternità, di percepirne il sapore e la sostanza. Perché la maternità non è un concetto astratto; è un’energia, un flusso di forze che passa senza sosta da noi ai figli, è l’amore in potenza ed in atto.
Stiamo sveglie sino a tardi e ci alziamo nel cuore della notte, sembriamo instancabili, teniamo testa a tutto e conciliamo ogni cosa, proprio grazie a questa magica energia d’amore che i figli ci trasmettono.
I figli sono risorse inestimabili, fonte continua di stimoli, origine di ogni nostra ispirazione. I figli rendono uniche e speciali le nostre vite. E la loro bellezza, la perfezione del loro amore, quelle somiglianze che li riportano a noi nella loro meraviglia, ogni giorno ci ripagano di qualunque sforzo!