Incidenti domestici bambini: bimba schiacciata da televisore
Gravissime le condizioni della bambina di 4 anni, ora ricoverata all’ ospedale Civico di Palermo, che ieri è rimasta schiacciata dal vecchio televisore, vittima di un grave incidente domestico.
La famiglia della bambina, residente a Busto Arsizio in provincia di Varese, si trovava a Gela in visita ai parenti in occasione del periodo natalizio. Usciti per effettuare le ultime commissioni prima del rientro dalle vacanze, i genitori avevano affidato la piccola alle cure di una zia paterna.
La bambina, attiva e curiosa come solo i bambini sanno esserlo, si è arrampicata sul mobile sul quale era poggiato il televisore. Il vecchio e pesante apparecchio le è poi scivolato addosso, colpendola alla testa e causandole un grave trauma cranico.
Immediata la corsa all’ ospedale di Gela, dove i medici hanno prontamente appurato la gravità delle lesioni craniche con conseguente emorragia celebrale. È risultato così inevitabile il trasporto, tramite elisoccorso, all’Ospedale di Palermo, nel reparto di neurochirurgia pediatrica, dove si trova tutt’ora la piccola in stato di coma.
Un esempio questo, purtroppo, della pericolosità degli incidenti domestici che vengono stimati intorno ai 4 milioni l’anno. Incidenti che vedono protagonisti, per la maggior parte dei casi, persone anziane e bambini, come testimonia un altro fatto di cronaca, avvenuto la scorsa notte, a Livorno. Un incendio, scaturito da un microonde mal funzionante, è divampato all’interno di un appartamento, situato in una palazzina, abitato da una famiglia pakistana. Fortunatamente il bilancio, non grave, è di 2 persone intossicate, una bambina di 5 anni e la nonna 72enne.
È possibile evitare queste tragedie all’interno delle mura domestiche?
Secondo il dottor Emanuele Giglioni, responsabile Osservazione Breve al Bambino Gesù di Roma, il segreto sta nella prevenzione.
Infatti, in un’intervista fatta da Valentina Bisti e rilasciata al TG1, il dottor Giglioni asserisce che bisogna prestare molta attenzione, soprattutto nei luoghi “caldi” della casa come bagno e cucina, e seguire costantemente i bambini che vagano curiosi all’interno delle stanze.
Tenere fuori dalla portata dei bambini, riponendoli sui ripiani più alti o in luoghi difficilmente accessibili dai più piccoli, detersivi, farmaci e oggetti che possono recar loro dei danni. Eliminare o tenere sotto costante controllo elettrodomestici difettosi e impianti idrici ed elettrici mal funzionanti.
Nel servizio viene inoltre ricordato che, nell’arco di un anno, i ricoveri per traumi avvenuti all’interno delle case sono stati 400, una stima pari al doppio di quella riscontrata nei traumi avvenuti in strada, appena 200.
Ma quali sono gli incidenti più ricorrenti tra i bambini?
Nel primo anno di età i traumi più ricorrenti, subiti dai piccoli, sono le cadute dal letto o dal fasciatoio mentre per i bambini di età compresa tra 1 e 4 anni, gli incidenti più comuni sono causati da inalazioni, traumi dovute alle cadute ed ustioni.
Prevenzione ed attenzione sono dunque queste le regole basi che rendono la propria casa il luogo più sicuro dove poter proteggere la nostra famiglia.