Incinta del secondo figlio, già mamma di un maschietto, la TikToker Nicole Shamlin non aveva mai nascosto la speranza di poter dare alla luce una femmina. Per tale motivo, una volta giunta alla 28° settimana di gravidanza, ha deciso di mostrare la sua delusione di genere, una realtà spesso nascosta dalle gestanti.
Il video di Nicole Shamlin
Postato sul suo profilo TikTok, il video mette in evidenza due diversi momenti di una sola giornata, quella in cui si è svolto il suo gender reveal party (festa in cui si rivela il sesso del nascituro). I primi frame mostrano Nicole Shamlin e il marito mentre vengono sommersi da fumo e coriandoli azzurri. Su queste immagini campeggia la scritta:
“Ciò che tutti hanno visto al nostro gender reveal”.
Nella seconda parte invece si vede la futura mamma a letto, ha un’espressione sconvolta e il suo volto è segnato dalle lacrime. Su queste immagini compare la scritta “Io più tardi quella notte, avvilita per il fatto che non avrò la mia bambina”, subito seguita dalla domanda “Come potrò amare un altro maschio?”.
In ultimo ecco apparire due importanti quesiti, domande che molte future mamme tendono a porsi nel corso della seconda gravidanza:
“Sostituirò il mio primo figlio? Come potrò amare 2 figli?”.
L’amore per i figli si moltiplica e mai si divide
Chi segue Vita da mamma sa quanto sia importante per noi questa frase e non ci stancheremo mai di ripetere che l’amore per i figli si moltiplica e mai si divide. Ogni mamma bis dovrebbe ripeterla all’infinito nel corso della gravidanza facendola diventare un vero e proprio mantra.
Checché se ne dica il momento vissuto da Nicole – perché si sta parlando di un episodio passeggero vissuto quella sera e dimenticato al mattino – è comune a molte mamme. La differenza tra lei e le altre sta nell’aver esternato quei pensieri che in molte tendono a tenere nascosti nel timore di essere etichettate come pessime madri.
Nicole Shamlin e il tabù della delusione di genere
Tra le utenti che hanno commentato il video di mamma Nicole una parte vi ha colto una mera provocazione e molta superficialità. Gli indignati infatti non hanno esitato nel ricordare alla donna la fortuna di essere incinta (non dimentichiamo che alcune donne hanno difficoltà ad avere una gravidanza – ndr) o quella di avere un figlio sano (dato non così scontato).
Di contro c’è chi ha mostrato solidarietà nei confronti di Nicole Shamlin dichiarando di aver provato la medesima delusione di genere e di aver pianto per diverse ore. Affermazioni che contribuiscono finalmente ad abbattere questo tabù, uno dei tanti legati alla gestazione e al mondo delle mamme.
La futura mamma è da sempre vista come una figura eterea ed intoccabile, un essere destinato alla felicità eterna completamente dedito alla creatura che porta in grembo. Molto spesso, forse anche troppo, ci si dimentica che la mamma è prima di tutto una persona che sta vivendo emozioni bellissime ma al tempo stesso prova paura e smarrimento per il futuro a lei del tutto ignoto.
Se una mamma o un papà restano delusi dal sesso del nascituro non significa che non ameranno il loro bambino. Allo stesso tempo, la delusione di genere non mette in secondo piano la salute del nascituro.
Nicole e le mamme che hanno esternato la propria gender disappointment (malcontento per il sesso del nascituro) hanno semplicemente ceduto ad un momento di debolezza che non ha assolutamente influito sui sentimenti né ha scombussolato le loro priorità.
“Mi sono sentito così solo per un giorno. Ora siamo più che entusiasti e grati” scriveva Nicole Shamlin nella didascalia del suo video, la stessa Nicole che oggi stringe tra le sue braccia il suo secondo maschietto e mostra con orgoglio il legame tra fratelli.
E voi, cosa ne pensate?