The Queen aveva 96 anni, l’aspettativa di vita delle donne inglesi è di almeno un decennio in meno, pertanto già solo la sua età lascia intendere quanto fosse divenuta fragile. Malgrado ciò tutti si chiedono “come è morta la Regina” e la domanda è legittima perché, nonostante l’età importante, solo una settimana prima del decesso la nonnina coronata aveva adempiuto perfettamente ai suo doveri istituzionali ricevendo Liz Truss per l’investitura ufficiale a premier.
Va detto, per completezza di informazione, che in quell’occasione la regina Elisabetta era apparsa stanca, aggrappata al suo bastone, piccola nel corpo e livida sulle mani.
Come è morta la Regina? La risposta sembra essere trapelata da alcune fonti stampa inglesi e subito è stata ribattuta: Elisabetta II si è spenta a seguito di una caduta proprio nell’amato castello di Balmoral.
Come è morta la Regina?
Ciò che è certo è che Elisabetta si è spenta nel luogo che amava, ovvero nella sua tenuta scozzese. Poco prima della sua dipartita, più precisamente il precedente fine settimana, la Regina aveva incontrato il reverendo Iain Greenshields che la ricorda lucida e presente a se stessa, esattamente com’è stata descritta dalle fonti di Palazzo sin agli ultimi momenti della sua vita.
A Lei segue il regno di re Carlo III, un Re già settantenne, Carlo è nato il 14 novembre 1948 e ha oggi 73 anni; ha sostenuto lungamente il titolo di principe del Glles e, sin ora, è ricordato nella storia comune primamente come il principe che ha sposato Diana, anche se ha sempre amato Camilla, la donna che oggi siede accanto a lui nelle vesti di Regina consorte.
Re Carlo III ha portato sulle sue spalle il titolo di Principe del Galles per più di cinquant’anni, ma la memoria popolare ricorda innanzitutto la Principessa del Galles, ovvero Lady D. E di fatto è la prima volta, dalla morte di Diana ad oggi, che formalmente il titolo di Principessa del Galles transita su un’altra figura femminile della Royal Family: con la decisione di Re Carlo III diventa, infatti, il titolo di Kate Middleton.
Come è morta la Regina e cosa cambia per Kate Middleton
Non era scontato, anche per la memoria storica che lega Diana al principato del Galles, che Re Carlo III scegliesse di affidare a William il titolo di Prince of Wales e a sua moglie il corrispettivo di Principessa della stessa terra.
Un po’ di storia sul titolo Prince of Wales
The Queen lo assegnò de facto a Carlo quando questi era ancora un bambino, aveva appena compiuto 10 anni. Si attese però l’età matura per un investitura formale come Principe del Galles, conferimento che ebbe luogo con un cerimoniale dedicato solo il 1 luglio 1969, quando Carlo di anni ne aveva compiuti 21.
Dopo un lunghissimo tempo questo titolo transita adesso sul prossimo erede al trono, il 1° in linea di successione: William, e la Principessa del Galles che nel cuore e nella memoria di tutti fu Diana diventa Kate.
Il titolo di Princess of Wales poteva spettare di diritto a Camilla Shand all’atto del legale matrimonio con Carlo, ma Camilla ha preferito il solo titolo di duchessa di Cornovaglia, al quale le mogli dei principi ereditari non possono sottrarsi, certamente non avrebbe potuto fare suo il titolo che fu di Diana.
Nonostante il grande amore popolare per Lady D. che ne ha fatto un mito indimenticato e indimenticabile, Kate ce la farà, in molti si sentono di affermarlo senza nessun punto di domanda, e, come ha già promesso, saprà costruire la sua strada. Resta il fatto che il titolo appartenuto alla madre di suo marito è ancora fortemente pregno di ricordi e memorie riconducibili a Diana.
Il discorso di Carlo dopo la morte della Regina, il primo intervento da Re
“Come mio erede, William adesso assume i titoli scozzesi che tanto hanno significato per me”, ha sottolineato Carlo durante il suo primo discorso: “Lui mi succede come duca di Cornovaglia e si assume la responsabilità del ducato di Cornovaglia, che ho condotto per più di cinque decenni. Oggi sono fiero di nominarlo principe di Galles, Tywysog Cymru, il Paese di cui ho avuto il privilegio di portare il titolo durante un così lungo periodo della mia vita e del mio servizio. Con Catherine al suo fianco, i nostri nuovi principe e principessa del Galles continueranno – lo so – a ispirare e guidare l’attenzione nazionale, aiutando a portare gli emarginati al centro, dove può essere dato loro un aiuto vitale”.
Dopo la morte della Regina cosa cambia per Meghan?
Si vocifera che Harry e Meghan fossero pronti a raggiungere la Scozia insieme, ma poi Meghan è rimasta a casa e Harry è salito su un volo di linea, non come le altre teste coronate. Si vocifera anche che a fermare la coppia sia stata una telefonata ufficiosa in cui Carlo avrebbe chiesto al figlio di evitare la presenza della moglie sottolineando che nemmeno Kate sarebbe stata presente, si stava consumando un momento da vivere nella più stretta cerchia familiare. Queste indiscrezioni sono state rese note da dal The Sun.
Come è morta la Regina, chi era con lei?
Harry si trovava già in Europa quando è stato raggiunto dalla notizia dell’aggravarsi delle condizioni di Elisabetta, ma non ha comunque fatto in tempo a raggiungere la nonna per l’ultimo addio. Al capezzale della Regina c’erano i figli, ad arrivare per primi i maggiori, Carlo e Anna, mentre gli altri due, Andrea ed Edoardo, sono arrivati poco dopo insieme al principe William. La sola moglie presente era Sophie, moglie di Edoardo, Elisabetta l’ha sempre considerata come una quinta figlia e si vocifera che sia stata la stessa Regina a desiderarne la presenza.
Tutto farebbe pensare a un isolamento della coppia Harry- Meghan un formale modo per ribadire che i due giovani hanno fatto la loro scelta dalla quale la famiglia prende le distanze. Eppure qualcosa è già cambiato per Meghan che non ha potuto fare a meno di ricomparire fisicamente tra i Windsor. Sono già state considerate storiche le immagini di William, Kate, Harry e Meghan riuniti per visitare insieme l’area riservata agli omaggi floreali per Elisabetta II.