Lanciare palloncini in aria e osservarli mentre si librano in volo per poi sparire in un imprecisato punto dell’infinito cielo non è un gesto da incoraggiare o suggerire.
Benché apparentemente poetico – spesso affidiamo ai palloncini un messaggio da “spedire” ai nostri cari che si trovano al di là della volta celeste – il lancio dei palloni colorati gonfiati ad elio è molto pericoloso per il nostro ecosistema in quanto inquina e provoca seri danni alla fauna, in particolar modo quella marina.
Per evitare che tutto ciò continui a ripetersi, Vita da mamma vi propone alcune alternative green da poter usare in occasioni quali feste di compleanno, matrimoni, funerali e in quelle ancor più particolari come il Natale o il Capodanno.
Lanciare palloncini in aria: disastro ambientale.
Lanciare palloncini in aria equivale a liberare della plastica nell’atmosfera, materiale altamente inquinante che sta letteralmente “sommergendo”, e pian piano distruggendo, il nostro pianeta. Nonostante venga ripetutamente sconsigliato per le ragioni di cui sopra, il lancio dei palloncini ad elio si sta diffondendo sempre più, non è raro infatti vederli volare durante le feste, i matrimoni, i funerali e via discorrendo; nel dicembre del 2020 fu addirittura proposto di lanciare palloncini in aria nella notte di Capodanno in alternativa ai fuochi d’artificio, essendo questi ultimi vietati in molti comuni d’Italia.
Ma come può un “innocuo” palloncino fare del male al nostro pianeta?
Da molti anni diverse associazioni, tra cui l’americana Balloons Blow, si battono per aumentare la consapevolezza sulla pericolosità di questa pratica ed educare la popolazione a rispettare il divieto di lanciare palloncini in aria, mostrando le devastanti conseguenze sulla fauna ed offrendo valide alternative ecologiche.
In uno dei tanti manifesti esplicativi pubblicati sulla loro pagina Facebook ufficiale, la Balloons Blow, il cui motto è “Don’t let them go!” (letteralmente tradotto in “Non lasciarli andare”), vengono elencate le molteplici gravi conseguenze dovute proprio al lancio dei palloncini, indicazioni sulle quali è importante riflettere e far riflettere.
È infatti opinione comune che lanciare palloncini in aria non sia così nocivo in quanto la plastica, raggiunta una certa altezza, tende a scoppiare, autodistruggendosi. Questo accade, è vero, ma è altrettanto veritiero che i pezzi, residuo di quell’esplosione, ricadono a terra o in mare, pronti per essere ingeriti da qualche animale marino o uccello, provocandone la morte.
“I palloncini possono viaggiare per miglia e miglia, inquinando anche zone remote, protette e incontaminate. Diventano un pericolo per tutti gli animali che vi entrano in contatto”.
Questo è solo uno dei punti riportati nel manifesto di Balloons Blow, lo stesso che chiarisce come tutti gli animali, sia domestici che selvaggi, possano rimanere vittima dei palloncini che, una volta ingeriti, provocano un vero e proprio blocco intestinale e quindi la morte.
Ma non solo! Anche i fiocchi e i nastri con cui sono legati i palloni rappresentano un pericolo per gli animali che possono strozzarsi o restare aggrovigliati negli stessi fino a restarne soffocati. Inoltre l’associazione afferma che anche i palloncini etichettati come “biodegradabili” potrebbero risultare nocivi in quanto lo smaltimento non è immediato e possono essere ugualmente ingeriti prima che si decompongano del tutto.
Se tutto ciò non fosse sufficiente a far riflettere sulla pericolosità del lancio dei palloncini, è importante sapere che nello studio effettuato dai ricercatori del CSIRO (Commonwealth Scientific and Industrial Research Organisation, agenzia del governo australiano che si occupa della ricerca scientifica) e dell’Università della Tasmania, ricerca sulla mortalità degli uccelli marini pubblicata nel marzo 2019 sulla rivista “Scientific Reports”, viene riportato che:
“I palloncini sono i detriti marini con maggiori probabilità di causare la morte. Laddove è stata riscontrata l’ingestione di palloncini o frammenti di palloncino, questi frammenti erano la causa nota o probabile di morte nel 18,5% degli uccelli marini che li avevano ingeriti; l’ingestione di un palloncino o di un frammento di palloncino (ossia plastica morbida) rappresenta una probabilità di morte di 32 volte superiore rispetto all’ingestione di un frammento di plastica dura”.
Lanciare palloncini in aria: alternative per non inquinare.
Appurato che lanciare palloncini in aria risulta molto pericoloso per la flora e la fauna terrestre, in occasione di feste, compleanni, matrimoni, capodanno, ecc., possiamo sostituire questo lancio, come anche l’accensione dei fuochi d’artificio e botti, altrettanto pericolosi anche per l’uomo, con tantissime e diversissime alternative nel pieno rispetto di noi stessi, degli animali e del nostro pianeta.
Quelle proposte dall’associazione Balloons Blow sono:
- Fare bolle di sapone, magari utilizzando detersivo per piatti green o ecologico;
- Piantare un albero, una pianta o dei fiori, e contribuire alla rinascita del nostro pianeta;
- Disegnare con i gessetti sull’asfalto: ottimo per celebrare gli sposi all’uscita dalla chiesa;
- Suonare della musica: esiste una melodia adatta per ogni occasione;
- Accendere una candela: il modo migliore per ricordare le persone che non ci sono più;
- Appendere dei festoni o abbellire la sala feste con girandole colorate;
- Agitare pompon, nastri colorati o da ballerina: per rendere la festa ancora più variopinta;
- Usare delle luci laser o lampade con luce colorata.
Le lanterne cinesi, spesso liberate nel cielo scuro durante la notte di Capodanno, non sono annoverate tra le molteplici opzioni che permettono di evitare di lanciare palloncini in aria perché considerate altrettanto pericolose.
Simili a delle piccole mongolfiere, le lanterne cinesi sono spesso realizzate in carta e/o bambù sorretti da una struttura di metallo ed il loro volo avviene grazie ad una piccola fiammella posta all’interno. Ciò può dare origine ad incendi o provocare ustioni in chi le maneggia o negli animali che possono imbattersi nelle stesse mentre sono per aria. Inoltre, una volta ultimato il volo, le lanterne, proprio come i palloncini, ricadono a terra diventando un vero e proprio pericolo per gli animali che possono ingerirne alcune parti o ferirsi con la struttura in metallo.
Il nostro consiglio è quello di festeggiare qualunque avvenimento vogliate purché lo facciate con coscienza e molta attenzione, senza mai dimenticare il pianeta e tutti gli altri esseri viventi che vi abitano.