Insegnare ai bambini che il mondo è un luogo meravigliosamente pieno di belle sorprese, esperienze positive e incontri appaganti è oggi più importante che mai! Vi chiederete il perché, il motivo è presto spiegato: i nostri bambini hanno vissuto il distanziamento e le restrizioni sociali, molti di loro sono stati lungamente privati della scuola dell’infanzia, prima palestra di incontro, fratellanza e condivisione. Escono dalla fase cruciale della pandemia con un forte bisogno di riacquistare fiducia e spensieratezza.
Psicologi e pedagogisti sono concordi nel riconoscere nelle privazioni subite delle reali ferite nei processi di sviluppo e crescita emotiva del bambino. Quello che non tutte le mamme sanno è che gli stessi professionisti suggeriscono di recuperare il gap attraverso un’antica e potente cure: le favole.
Le favole possiamo leggerle, ascoltarle, vederle sui libri per bambini, viverle attraverso esperienze attive, come può essere un cartone animato da guardare con mamma e papà o un librino con sticker. Il compito di mamma è papà è quello di selezionare i migliori racconti per la prima infanzia.
Presentate al bambino personaggi positivi, cartoni animati, libricini e storie adatti ai più piccoli
Un personaggio positivo per il bambino, in modo particolare in questo momento storico, è un personaggio pacifico ma intraprendente, sicuro di sé e fortificato da una rete familiare affettuosa e confortante. In un “tipo” così ogni bambino potrà immedesimarsi traendo insegnamenti validi e profondi dalla sua esperienza, per quanto fantastica e magica, come lo è ogni esperienza vissuta in una storia di fantasia. Cara mamma, pensa a questo anche quando selezioni un cartone animato o un libro per tuo figlio.
Bop e Boo sono i due coniglietti di Brave Bunnies in cui il bambino (maschietto o femminuccia) può immedesimarsi, affrontano avventure stimolanti e positive in un ambiente protetto. Loro viaggiano a bordo del Bunny Bus di famiglia con mamma e papà, incontrano nuovi amici, si muovono sicuri nel mondo e fanno tante esperienze diverse.
I coniglietti di Brave Bunnies non hanno paura della giungla né del bosco e incontrano personaggi capaci di introdurre il bambino in nuove e importanti scoperte:
- Kara il camaleonte, per esempio, è una vera maga dei colori! Così complice la sua stessa natura (il camaleonte muta il suo colore per mimetizzarsi), e senza troppe sovrastrutture, Kara diventa esempio per il bambino che impara a piccoli passi, in piena armonia col suo essere, i suoi bisogni e la sua percezione.
Il bimbo che vive Brave Bunnies, guardando il cartone o stogliendo i libri, apprezza il valore dell’incontro, scopre l’amicizia, conosce scenari lontani e acquisisce nuove competenze.
Garry è una tigre e vive nella giungla; sulla neve si può scivolare con lo slittino; la lana ci protegge dal freddo perciò il lama Lara lavora a maglia tanti caldi calzini, quella che all’adulto sembrano cose semplici (si guardi agli esempi appena citati), se ben poste, come avviene nel cartone animato, nei libri e nelle riviste con gli sticker di Brave Bunnies, diventano per il bimbo una competenza in più.
Brave Bunnies è esempio di cartone animato o libro per bambini educativo e positivo
I personaggi di Brave Bunnies hanno qualcosa in più che emerge con costanza e delicatezza dai diversi incontri e dalle tante avventure di Bop e Boo:
- Elia, l’elefante, è timido e molto simpatico;
- Kit, la canturina, vuole arrivare sempre prima;
- Ricky, il porcellino, è un giocherellone un po’ disordinato. In ciascuna storia, narrata nei libri o nel cartone animato i personaggi sono empatici, dotati di caratteri personali e sfaccettature emotive e, nella metrica del racconto queste peculiarità si mettono a confronto saldandosi sul piano dell’amicizia.
Brave Bunnies, in tutte le sue sfaccettature è a misura di bambino
L’approccio di un bimbo in età prescolare a Brave Bunnies è lineare: la mamma a cui abbiamo affidato i nuovi libri della serie ha letto le storie alla sua piccola più e più volte, su richiesta della bimba stessa che ha rafforzato il rapporto con i personaggi attaccando gli sticker sui libricini-attività.
Perché Vittoria ha ascoltato e riascoltato la storia senza difficoltà e serenamente ha chiesto alla mamma di leggerla ancora? Anche qui la risposta è semplice:
- il fraseggio (cioè le parole) che i coniglietti adottano sono adatte al pubblico dei bambini in età prescolare;
- il racconto è comprensibile ma mai monotono;
- la scoperta viene indagata dal bambino con lo stesso entusiasmo dei protagonisti perché i piccolini si immedesimano in Bop e Boh;
- l’empatia è per il bambino un’emozione positiva e coinvolgente… del resto come non ballare con Carmen, il fenicottero che, per esempio, coinvolge i protagonisti in una lezione di ballo.
Nello specifico dei libricini, vale la pena ricordare alle mamme che il contatto tangibile del bimbo piccolo col libro apre alle future esperienze di lettura. Anche se Vittoria non sa ancora leggere e nemmeno riconosce le lettere, aver un libricino colorato, ben disegnato, realizzato nella forma e nei materiali adatti alla stimolazione della sua vista, piacevoli al tatto e maneggevole per grandezza e consistenza rappresenta il primo modo per educarla ad amare la lettura.
Brave Bunnies è un’esperienza educativa e, per tutto quanto detto, è un’esperienza più che raccomandabile.