Sarah Whitney Ganoe, di anni 35, questo è il nome della mamma accusata di omicidio, la donna si sarebbe scagliata con inaudita violenza contro i suoi due figli uccidendo il più piccolo e ferendo gravemente la maggiore.
Mamma accusata di omicidio: la scena descritta in un messaggio.
Siamo a Newport News, città statunitense situata nello Stato della Virginia, sono le 21:30 circa di lunedì 10 Maggio quando al dipartimento di polizia di Newport News (NNPD) arriva una chiamata che segnala problemi nell’appartamento in cui abita Sarah Whitney Ganoe.
Poco prima la donna aveva inviato un messaggio al fidanzato, John Howard, dicendogli di non rammaricarsi e di non essere triste per il sangue che avrebbe trovato in casa al suo rientro.
Una volta giunti nell’abitazione dove viveva la coppia, l’uomo e la polizia si sono trovato dinnanzi ad una scena agghiacciante: nelle camere da letto c’erano grandi quantità di sangue mentre la donna era sdraiata sul letto matrimoniale con accanto i suoi due bambini accoltellati e sventrati.
Nonostante i vari tentativi di rianimarlo, i soccorritori non sono riusciti a salvare il piccolo Zell Howard, figlio di Sarah e John, il bambino di appena 10 mesi è stato dichiarato morto sul posto. Diverso destino per la maggiore, Winter Ganoe, di 8 anni, figlia della donna, trasportata al Children’s Hospital of The King’s Daughters di Norfolk, le sue condizioni sono apparse sin da subito critiche ma stabili.
Secondo quanto emerso nelle prime dichiarazioni ufficiali diffuse dalla stampa locale, la mamma accusata di omicidio aveva accoltellato la bambina per circa 50 volte, colpendola su tutto il corpo con un coltellino tascabile la cui lama era lunga più di 6 centimetri.
We obtained court documents this morning out of Newport News that reveal more details of what led lead up to 35-year-old mother, Sarah Ganoe, to stab her two children — killing one of them.
We’ll have the latest on @13NewsNow at Noon pic.twitter.com/bgiPwbHkpO— Anne Sparaco (@AnneSparaco) May 12, 2021
Dopo aver ricevuto le prime cure mediche – Sarah Ganoe presentava ferite da taglio superficiali, aveva lividi sulla mano e sul braccio destro, presumibilmente dovuti ai ripetuti colpi inflitti col coltello, ed il segno di un morso su un avambraccio, forse un disperato tentativo di difesa della figlia – la mamma accusata di omicidio è stata portata alla stazione di polizia di Newport News per essere interrogata.
La 35enne ha ammesso di aver accoltellato i propri figli, il piccolo Zell Howard, deceduto in seguito ai violenti colpi ricevuti, e la piccola Winter Ganoe, che versa in gravi condizioni pur essendo sopravvissuta alla furia della madre.
Ora la donna dovrà rispondere di omicidio di secondo grado, maltrattamenti e lesioni aggravate e negligenza infantile. Ignote le cause che l’avrebbero spinta all’insano e orribile gesto nei confronti di quei bambini che avrebbe dovuto solo amare e proteggere.