Ogni 15 febbraio viene celebrata la Giornata Mondiale contro il Cancro Infantile (International Childhood Cancer Day – ICCD), una ricorrenza istituita nel 2002 dalla Childhood Cancer International, organizzazione no profit globale formata da genitori che raggruppa ben 176 tra associazioni, società e gruppi di supporto il cui scopo è quello di dare un’assistenza medica e psicosociale ai piccoli pazienti malati di cancro e ai loro familiari.
In occasione di questa giornata, Vita da mamma ha voluto ricordare 10 storie di bambini malati di cancro, piccoli guerrieri che hanno affrontato la malattia con coraggio e senza mai arrendersi.
10 storie di bambini malati di cancro da ricordare.
Come rivelano alcuni dati forniti sul sito della fondazione AIRC, ente italiano senza fini di lucro che si occupa della promozione della prevenzione e delle raccolte fondi da destinare alla ricerca sul cancro in Italia, il tasso di mortalità per i tumori pediatrici è in netto calo.
Ciò è dovuto al miglioramento delle terapie, in particolar modo la chemioterapia ed il trapianto di midollo, che oggi garantiscono il 90% di sopravvivenza nei casi di tumori del sangue come la leucemia, il più comune dei tumori pediatrici.
Più difficili da sconfiggere invece sono i tumori del sistema nervoso centrale sui quali attualmente si concentra la ricerca. Terzi per frequenza i linfomi mentre sono considerati molto rari i tumori della tiroide, i neuroblastoma localizzati nell’addome ed i sarcomi delle ossa e dei tessuti molli.
Malattie che purtroppo ritroveremo nelle 10 storie di bambini malati di cancro che abbiamo scelto di ricordare oggi, piccoli angeli che si sono aggrappati alla vita e all’amore dei loro familiari.
1. Fabrizia, un angelo che ha guadagnato le sue ali troppo presto – a raccontare la sua storia mamma Tonia, un’amica di Vita da mamma che si è vista strappare dalle braccia la sua bambina. Nata il 15 ottobre 2009, Fabrizia, una bimba sanissima, inizia a mostrare i primi segni di malessere 2 anni dopo mentre la nefasta diagnosi arriva nel Marzo del 2011: neuroblastoma addominale al 4° stadio, uno dei tumori infantili più rari e gravi che si risolve solo nel 18% dei casi.
La battaglia di Fabrizia è durata circa 2 anni, al termine dei quali la piccola ha guadagnato le sue ali lasciando a mamma Tonia e papà Diego un’eredità ricca di amore e solidarietà. Nonostante l’immenso dolore infatti, la coppia ancora oggi continua a sostenere l’associazione OPEN (Oncologia Pediatrica E Neuroblastoma) che dal 2003 combatte queste rare patologie aiutando la ricerca e fornendo assistenza sanitaria e psicologica ai bambini malati o in via di guarigione e alle loro famiglie.
2. Storie di bambini malati di cancro da ricordare: Hannah Higgins – ha combattuto la malattia con un coraggio tale da volerlo raccontare agli altri bambini, diventando così una piccola grande motivatrice.
La sua storia ha inizio nel Febbraio del 2014 quando, all’età di 5 anni, inizia ad accusare forti e continui dolori addominali. Trasportata d’urgenza al Rady Children’s Hospital di San Diego, riceve la temuta diagnosi: tumore di Wilms bilaterale al 5° stadio, un tipo di cancro del rene che necessita un immediato intervento e successive cure chemioterapiche e sedute di radioterapia.
Nove mesi dopo il tumore sembra totalmente regredito, un successo da monitorare nel tempo ma che le ha dato una grande carica che ha voluto condividere con gli altri bambini.
3. Storie di bambini malati di cancro da ricordare: Aoife Flanagan, un angelo di soli 3 anni – ad uccidere questa piccola creatura una rara forma tumorale infantile, un cancro alle cellule germinali dello stomaco. Proprio perché si tratta di un tumore raro e poco conosciuto, la sintomatologia manifestata da Aofie, ossia dolori addominali e stipsi, è stata più volte attribuita ad una comune stipsi infantile.
Per ben 11 volte la bimba è stata rimandata a casa con quest’ultima diagnosi e solo il 2 Luglio 2019, quando era ormai troppo tardi, i medici del Great Ormond Street Hospital di Bloomsbury di Londra hanno compreso il male che la affliggeva.
Da allora la mamma di questo piccolo angelo è impegnata in una campagna di sensibilizzazione che porti a conoscenza della sintomatologia del tumore alle cellule germinali perché una diagnosi tempestiva può essere determinante per la salvezza dei bambini.
4. Storie di bambini malati di cancro da ricordare: Derek Madsen, un angelo di 11 anni – la sua storia è raccontata attraverso gli scatti della fotografa Renée C. Byer che, con il documentario “A Mother’s Journey” (viaggio di una madre), ha reso omaggio alla grandissima forza di una mamma che non ha mai vacillato dinnanzi alla malattia del figlio, restandogli accanto e sostenendolo sempre.
Derek ha lottato con tutte le sue forze contro un neuroblastoma, un tumore infantile maligno del sistema nervoso simpatico, che l’ha lentamente consumato. Con lui c’era mamma Cyndie che ha rinunciato a tutto pur di stargli accanto, ben consapevole di dover assistere inerme al dolore e alla sofferenza del suo bambino.
Viaggio di una madre: la storia di Cyndie e Derek.
5. Storie di bambini malati di cancro da ricordare: Charlie Dawson, un piccolo guerriero di 10 mesi – il calvario di Charlie ha avuto inizio da un comunissimo livido sull’occhio che la sua mamma aveva notato quando lui aveva appena 10 mesi. Vedendo l’ematoma aumentare sempre più, i genitori hanno portato il piccolo in ospedale dove il 10 Dicembre 2015 apprendono che quello era uno dei sintomi visibili di un neuroblastoma, un tumore maligno aggressivo che colpisce le cellule nervose.
La battaglia portata avanti da questo bambino è stata tutta in salita ma lui non ha mai perso il sorriso guadagnandosi il soprannome di Super Charlie.
6. Storie di bambini malati di cancro da ricordare: Lizzy volata in cielo due giorni dopo aver festeggiato il suo 2° compleanno – la storia di questa bambina è legata a quella dei suoi genitori che hanno voluto trasformare il loro immenso dolore in una lotta che potesse dare un senso alla prematura scomparsa della figlia.
A poco più un anno e mezzo di vita, Lizzy aveva sviluppato un anomalo rigonfiamento allo stomaco e ad un occhio, sintomi inizialmente attribuiti ad un’infezione toracica provocata da un virus. La corretta diagnosi è stata elaborata solo quando sulla testa della piccola compare uno strano rigonfiamento, un nodulo grande quanto una prugna. Nell’addome di Lizzy si era radicata una massa tumorale di 10 centimetri, un neuroblastoma al quarto stadio che si era diffuso in tutto il corpo.
Per questo angelo di soli 2 anni non c’è stato alcun lieto fine ma la sua memoria è rimasta viva nei suoi genitori e nella loro campagna di sensibilizzazione del neuroblastoma.
7. Storie di bambini malati di cancro da ricordare: Keith Burkett, un angelo di 12 anni – questo piccolo e coraggioso uomo ha combattuto contro un sarcoma indifferenziato dei tessuti molli, una rara forma tumorale che interessa i tessuti molli come i muscoli, i nervi, i vasi sanguigni, ecc.. Nonostante la malattia lo avesse fortemente debilitato, è ugualmente riuscito ad esaudire uno dei suoi ultimi desideri. Aiutato e supportato da tutta la famiglia, Keith ha potuto accompagnare la mamma all’altare, un giorno che nessuno potrà mai dimenticare.
8. Storie di bambini malati di cancro da ricordare: Jacob divenuto angelo alla vigilia del suo 6° compleanno – Nato da un parto trigemellare, questo coraggioso guerriero ha lottato contro un brutale carcinoma surrenalico per 28 lunghi mesi sopportando sedute di chemioterapia, 9 operazioni e altre diverse complicazioni sorte lungo il suo breve cammino di vita.
A raccontare la sua storia è mamma Heather che ha mostrato ciò che suo figlio le ha lasciato in eredità: una grande macchia di inchiostro blu su un tappeto bianco dalla quale ogni giorno trae un’importante insegnamento.
Heather Duckworth: la macchia blu sul tappeto, memoria del figlio morto
9. Storie di bambini malati di cancro da ricordare: Charlie Proctor, un angelo di 5 anni – ha lottato contro un epatoblastoma, un tumore epatico maligno, il cancro al fegato più comune in età pediatrica. La sua storia, raccontata dalla mamma Amber Schofield, è un inno alla vita e al tempo stesso un avvertimento a non dare nulla per scontato e a gioire della buona salute dei propri figli.
“Tenete i vostri bambini stretti a voi, coccolateli e baciateli così tanto. Non vi rendete conto di quanto siete fortunati. Diamo tutti la vita per scontata”.
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10. Storie di bambini malati di cancro da ricordare: Nolan, 4 anni per sempre – il piccolo ha lottato come un valoroso guerriero contro un rabdomiosarcoma, un raro tumore molto aggressivo che colpisce i tessuti più importanti del nostro organismo. Due mesi dopo la morte del suo bambino, mamma Ruth Scully ha voluto ricordarlo in un commovente e struggente post pubblicato su Facebook.
Nello stesso viene riportata una delle loro ultime conversazioni, avvenuta dopo aver ricevuto la più orribile delle notizie: la massa tumorale cresceva in modo inesorabile e progressivo. Quella sentenza di morte permise a madre e figlio salutarsi e di darsi appuntamento in cielo nel giorno in cui anche Ruth avrà guadagnato le sue ali.
Bimbo in coma, si sveglia per l’ultima volta, guarda la mamma e le dice solo 3 parole