La gravidanza: dalla mente al corpo
Vi è un che di glorioso nel chiudere dentro il proprio corpo un’altra vita, nel sapersi due anziché uno.(Oriana Fallaci , Lettera a un bambino mai nato).
La scelta di questo argomento da trattare nasce e si fa strada a partire da un interesse personale, professionale e umano.
La frase tratta dal primo romanzo letto all’età di tredici anni, insieme all’esperienza professionale maturata ha spinto e guidato il mio studio e le mie riflessioni su questo momento della vita di una donna, così unico e naturale. Nulla di esso è visibile, se non la pancia, ma dai racconti e dalle ricerche effettuate su questo particolare periodo, ho avuto la conferma della ricchezza che conserva.
Mi sono occupata, nella stesura di questo scritto, degli aspetti psicologici della gravidanza, del vissuto corporeo e identità della donna in gravidanza, dei vissuti emozionali, dell’interscambio ed interdipendenza tra madre e nascituro, della comunicazione come continuo ascolto. Vista l’importanza di tale evento nella vita di tutte le donne che diventano mamme, desidero condividere ciò che ho scoperto, approfondito e messo nero su bianco!
Dal 14 novembre e per ogni lunedì successivo pubblicherò parti di questo scritto sulla mia pagina professionale di facebook, dal nome Psicoterapia Corporea, via Portuense 104, 00153 Roma, Italy.
Vi aspetto!!