Doriana Decimo aveva 58 anni, era una donna in salute, la figlia la definisce una salutista, peraltro attenta a tutte le disposizioni anti-Covid e rispettosa di ogni norma, è morta a Napoli dopo avere contratto il Coronavirus e per un decorso della malattia del tutto peculiare:
il Covid ha attaccato il cuore e Doriana ha avuto una miocardia fulminante.
Doriana Decimo è una mamma, il verbo essere davanti al nome mamma non si può mai coniugare al passato, oggi lei resta una mamma angelo, era un’insegnante di arte e una moglie.
Quando il marito l’ha vista per l’ultima volta i loro sguardi si sono trovati stretti dentro la cornice di un ospedale e Doriana gli ha detto: “Sto morendo”, da allora nessun familiare ha più potuto vederla, salutarla, lasciarla andare.
Oggi l’intera famiglia, ad eccezione del figlio e di uno zio, è positiva al Covid, tutti si trovano in isolamento domiciliare dopo l’esito dei tamponi: la figlia, il marito e l’anziana nonna vivono un lutto recluso, devastante, silente e lontano dall’estate che la gente sta finendo di consumare come una rinascita. Il figlio 21enne è solo, a sua volta in un isolamento precauzionale, separato dalla famiglia perchè unico negativo al tampone nello stretto nucleo della casa.
A causa del Covid, Doriana Decimo lascia i figli in un lutto solitario in cui il fratello non può abbracciare la sorella o piangere sua madre col povero papà rimasto vedovo.
Molti, troppi stanno vivendo questa estate come quella del post Covid e della rinascita, ma per rinascere abbiamo bisogno di prudenza. La storia di questa donna, raccontata dalla figlia con doloroso patos e grandissimo senso di responsabilità sociale, deve essere un monito.
Come è morta Doriana Decimo? I fatti in breve:
Doriana accusava sintomi influenzali, alla fine della settimana precedente alla morte aveva avuto la febbre domata dal paracetamolo. Non aveva gravi patologie pregresse, ma nella notte tra il 25 e il 26 agosto è stata colpita da un collasso e dedotta in ospedale dove i medici si sono allertati per una sospetta miocardite.
Presto le sue condizioni hanno però registrato un peggioramento: prima un forte abbassamento della pressione poi il conseguente collasso. L’ambulanza, dopo aver effettuato il triage, ha dedotto la paziente all’Ospedale San Paolo di Fuorigrotta, qui un’ ecografia cardiaca ha portato i medici a sospettare una miocardite e a contattare l’eccellenza di riferimento, ovvero l’Ospedale Monaldi di Napoli, specializzato in cardiologia.
Come da prassi, il nosocomio cardiologico ha richiesto il tampone pre-ricovero, l’esito ha cambiato la destinazione di Doriana Decimo che, risultata positiva, è stata condotta al Covid Center dell’Ospedale del Mare, nei posti letto specialistici. Non ce l’ha fatta, è deceduta malgrado ogni sforzo medico per salvarla.
La figlia che non ha potuto dire addio alla mamma, Doriana Decimo è stata cremata da sola, ha voluto raccontare in un video il dolore della sua famiglia mettendo in guardia tutti: il virus c’è ancora e per fermarlo ci vuole buon senso e attenzione.
“I medici hanno detto che in 25 anni di pronto soccorso non avevano mai visto nulla del genere”