E’ morta la bambina affetta da DIPG: Vittoria ha guadagnato le sue ali, l’annuncio della mamma su Facebook è stato pubblicato poche ore fa.
Vittoria, 6 anni, molte lotte, tanto coraggio, forza e speranze, era affetta da una forma tumorale aggressiva e insperabile: il DIPG – acronimo che sta per glioma diffuso intrinseco del ponte.
E’ morta la bambina affetta da DIPG, la malattia se l’è portata via velocemente.
I sintomi che avevano allertato la mamma, prima che il tumore trasformasse completamente l’aspetto e la vita di Vittoria, erano confondibili con un periodo di crisi, piuttosto che con una fase della crescita: pianto e irritabilità inconsolabile. Poi sono subentrati indizi più importanti, come la perdita di equilibrio e infine una piccola paresi facciale, è bastato poco per passare dai dubbi atroci alla certezza di una diagnosi nefasta arrivata gravosa e improvvisa lo scorso 24 febbraio.
DIPG, acronimo di glioma diffuso intrinseco del ponte, una neoplasia (cioè un tumore) aggressivo che coinvolge ampia parte del tronco encefalico (mediamente più del 50%). La mamma riassume il DIPG in “una lesione che le comprime i nervi del corpo”.
Il tumore inoperabile non è stato fermato né dalla radio né dalle chemio, 9 i mesi di vita che la diagnosi le aveva concesso, ieri, però, questa bimba ha messo le ali e preso la via del cielo.
E’ morta la bambina affetta da DIPG, non dimentichiamo Vittoria.
Lo scopo della mamma è stato a lungo quello di sensibilizzare su questo raro e aggressivo tumore, il saluto a Vittoria valga ancora a questo scopo, che non si dimentichino i suoi occhi da cerbiatto e il bisogno di cure, attenzioni e amore che ha ogni bimbo malato oncologico.
Alla famiglia, alla mamma di Vittoria va il cordoglio di Vitadamamma che chiede a tutte voi di portare lontano la storia di Vittoria perché la sua morte prematura valga a non dimenticare chi lotta ancora, come lei ha lottato, e merita un’altra speranza, merita l’attenzione e l’impegno volti alla ricerca, merita che la rarità non si trasformi in abbandono.
Per saperne di più sul DIPG : la storia di Vittoria.