Una scossa di terremoto di magnitudo 7,5 Richter ha colpito il Messico nella mattinata di ieri, in Italia erano le 17,29; sei gli stati coinvolti, tra questi lo stato Sud-occidentale di Oaxaca risulta essere l’area più interessata dal sisma che arriva ad aggravare la condizione di una popolazione già in piena emergenza Covid-19.
Messico, una scossa di terremoto di magnitudo 7,5 Richter e numerose altre di entità minore, paura, gente in strada, vittime e danni materiali.
Sei persone hanno perduto la vita, altre sono rimaste ferite, mentre i danni alle strutture private e pubbliche sono diversi e ingenti.
Sulla costa l’allarme tsunami ha portato ulteriore sconcerto, le previsioni di onde alte (secondo la stima anche fino a tre metri) si ricollegano direttamente all’entità del sisma.
Una scossa di terremoto di magnitudo 7,5 Richter non può essere un evento isolato, finora sono state registrate altre 147 scosse di assestamento nell’area interessata.
Il Messico è un’importante e sensibile area sismica, l’ultimo evento sismico di rilievo è datato 2017, le vittime furono 370, mentre il 19 settembre del 1985 un altro terremoto raggiunse l’importante magnitudo di 8,1 le vittime di allora furono ben 10mila.
I video che circolano su Twitter come documento della scossa di terremoto di magnitudo 7,5 Richter mostrano palazzi oscillare, acqua andare in tempesta e lasciano una scia di dolore e sconcerto.
Le autorità fanno sapere che fortunatamente non ci sono stati danni a “installazioni strategiche”, il presidente messicano, Andres Manuel Lopez Obrador ha dichiarato: “Non sono state danneggiate (installazioni strategiche, ndr), così come i porti così come gli aeroporti, le raffinerie e le centrali idroelettriche”.
Another amazing video of today’s earthquake in #Mexico. So scary. pic.twitter.com/affrJA5JRL
— Hector Chaparro 🇨🇦🇲🇽 (@Hektorchaparro) June 23, 2020