Quando finisce un amore si è costretti a riequilibrare l’esistenza, riconsiderando l’ identità propria come individuale; in altre parola la fine di un amore segna la fine di una coppia e chi resta si riscopre singolo e spesso solo.
Se la fine è determinata da una lite, un allontanamento o una rottura ritrovarsi soli può essere un beneficio o un sollievo, diversamente, quando la fine viene causata da una tragedia tutto è più difficile.
Kate: la fidanzata di simoncelli ha perso il cuore sulla pista, in Malesia ha lasciato il suo futuro, le speranze e le aspettative di chi sta Amando e progettando una famiglia.
Ieri, ai microfoni di Matrix – trasmissione di approfondimento della seconda serata di canale 5 – la piccola Kate ha confessato di essere tornata a casa, accompagnando il feretro del suo Amore e pensando di non farcela … di non farcela a resistere a tanto dolore. Ma poi, in quei luoghi familiari e domestici, riscaldata dall’amore dei genitori di Marco e dei suoi, dall’affetto degli amici e dei fans, Kate ricorda, anche lei, la gioia e la positività di SuperSic; guarda le foto in salotto; ritorna nella loro casa e dice di non potere né volere dimenticare … Marco, il suo Marco, diceva: “E Oh son le corse … se non volevi farti niente restavi a casa”… Kate, idealmente, lo saluta con questa citazione che porta in sé infinito rispetto, amore e dedizione.
Durante l’intervista la giovane sussurra una frase che suona come un messaggio: “Avevi detto che non ci saremmo mai lasciati … ti sei sbagliato”, questo la piccola Kate avrebbe “detto” al suo amore ritornando a casa, rimettendo piede nella loro casa quella –accanto alla abitazione paterna- che i due giovani stavano sistemando per dare inizio alla loro convivenza.
La dolcissima Kate sembra già sapere chela forza di Marco e la sua bellezza hanno vinto sulla morte contagiando tutti noi e che ogni tifoso terrà vivo il ricordo di questo giovane campione.
Intanto una lunghissima fila si stende ordinata sulla via che porta alla camera ardente, tutti vogliono regalare un pensiero a Marco … il ‘Sic’ che a tutti noi ha donato il sogno più bello: il sogno di vivere liberi!