Un neonato di appena 2 mesi e 12 giorni cade dalle braccia del padre che gli stava dando il biberon mentre la moglie era impegnata con l’altro gemello. Una tragedia familiare sulla quale ora indaga la procura della Repubblica di Pisa, propensa a considerarla un drammatico incidente domestico.
Cade dalle braccia del padre: morto bimbo di 2 mesi.
“Ero in cucina, lo stavo allattando con il biberon. Poi ho fatto un movimento brusco e mi è scivolato dalle braccia”.
(Citazione dichiarazioni del papà del neonato così come riportate da Il Tirreno)
“Lo stavo tenendo in braccio, lo stavo cullando e mi è caduto. È stato un attimo. Non so come sia potuto succedere”.
(Citazione dichiarazioni del papà del neonato così come riportate da La Nazione).
Queste le dichiarazioni rilasciate dal papà del piccolo di 2 mesi, l’uomo, ancora sotto choc per quanto accaduto al suo bambino, interrogato dagli inquirenti come persona informata sui fatti ha cercato di ricostruire quanto accaduto quella drammatica sera di sabato 26 Maggio.
Sono circa le 23:00 quando il bambino cade dalla braccia del padre battendo la testa sul pavimento. Entrambi si trovano in cucina mentre la mamma del piccolo è in una stanza accanto con il fratello gemello.
Il bimbo piange mentre il padre, medico di Pisa che lavora come internista all’ospedale San Giuseppe di Empoli, lo solleva e controlla se ha riportato delle lesioni visibili. Pur non notando nulla, decide insieme alla moglie, infermiera, di contattare il 118.
Trasportato all’ospedale Cisanello di Pisa, le condizioni del neonato non appaiono gravi, tuttavia i medici decidono di trattenerlo in osservazione e di ricoverarlo nel reparto di neonatologia. Qui, a seguito di un improvviso e repentino peggioramento, ne verrà dichiarato il decesso alle ore 6:30 di domenica mattina.
Cade dalle braccia del padre: le indagini.
“Che cosa può essere successo? Non lo so, non so se abbia avuto un problema intracranico” ha dichiarato il padre del piccolo.
Come detto in precedenza, sulla tragedia indaga ora la procura della Repubblica di Pisa che, dopo aver interrogato familiari e personale medico, considera l’uomo indagato per omicidio colposo l’uomo, un atto dovuto al fine di accelerare le indagini su quella che si sospetta essere un tragico incidente domestico.
Il corpicino del neonato che cade dalle braccia del padre è stato trasferito all’istituto di Medicina legale, oggi si deciderà se e quando effettuare l’esame autoptico.
Gli inquirenti, che hanno già provveduto a sequestrare le cartelle cliniche, stanno inoltre vagliando la condotta del personale sanitario che ha assistito il bambino di 2 mesi dal momento in cui è giunto in ospedale fino al suo ricovero nel reparto di neonatologia per valutare se vi siano state imperizie o se qualcuno abbia sottovalutato le condizioni di salute del bebè.
Fonte: La Nazione – Il Tirreno