Impegnata, con tutti noi ben sappiamo, in una dura battaglia, quella che nessuna mamma e nessun papà vorrebbe mai affrontare, la showgirl di Latina si è ritrovata ancora una volta a doversi giustificare pubblicamente.
Nelle poche righe che compaiono nel messaggio da lei pubblicato nelle ultime instagram stories, lo screenshot che vi proponiamo qui di seguito, traspare tutto il dolore di Elena Santarelli che non chiede altro che un po’ di pace.
Il dolore di Elena Santarelli: “Lasciatemi in pace”.
Da quando lo scorso dicembre l’ex primadonna di “Kalispéra”, il talk show di Alfonso Signorini, ha reso nota la malattia del figlio Giacomo, soprannominato Jack, pur non entrando mai nello specifico ma facendolo solo a scopo solidale per dare il suo contributo alla ricerca nell’ambito della neuro-oncologia pediatrica, il suo account Instagram ha accolto tantissimi messaggi di solidarietà da parte non solo dei fan che le hanno manifestato il proprio affetto ma anche commenti di mamme che come lei seguono ed assistono i loro piccoli grandi guerrieri.
Molto spesso però questa solidarietà può diventare invasiva e a volte addirittura offensiva, arrivando persino ad acutizzare il dolore di Elena Santarelli.
Ne è un esempio la sua ultima IG Stories, quella qui sopra citata, che riprende un messaggio da parte di chi le aveva sì manifestato il proprio affetto ma lamentando di non aver ottenuto nulla in cambio.
“Sei stata una cafona, ti avevo scritto in privato un bel messaggio di incoraggiamento e di vicinanza al tuo dolore da mamma per il problema di salute che state affrontando per tuo figlio e nemmeno il buon senso di rispondere”.
Questo è quanto ha scritto l’utente, un messaggio che, a mio modesto parere, lascerebbe chiunque basito.
Le manifestazioni di affetto e i messaggi di conforto e speranza sono gesti incondizionati fatti con il cuore, gesti sentiti che vengono rivolti alle persone senza aspettarsi nulla in cambio.
Dunque perché sottolineare in un contesto come questo la mancata risposta?
Il dolore di Elena Santarelli: la risposta della showgirl.
Nella risposta data dalla showgirl traspare il dolore di Elena Santarelli che, pur affrontando tutto con il sorriso, quello stesso sorriso che ogni giorno le regalano i suoi bambini, affligge il suo cuore di mamma.
“Cara, io non credo di essere una maleducata, lei non immagina neanche i messaggi che mi arrivano, non posso leggerli tutti o rispondere a tutti e mi creda che non è egoismo il mio, lei non immagina neanche cosa provo dentro… ogni giorno ricevo messaggi privati di mamme che mi scrivono: “il mio non ce l’ha fatta ma il tuo ce la farà!!!” Lei non si rende conto del bagno di dolore che affronto ogni giorno e trovo ingiusto che mi debba ancora una volta giustificare, lasciatemi in pace e soprattutto non voglio parole di pietà per mio figlio. Grazie”
E ancora:
“Nessuno mi deve dire cosa devo fare in questa situazione o come comportarmi con mio figlio, non ho bisogno di regole o di consigli, sono su questa barca dal 30 novembre, vivo il mio dolore da sola, senza rompere le p***a nessuno… mi sono esposta per fare del bene ma ora chiedo di farla finita”.
Il dolore di Elena Santarelli è più che comprensibile, lei stessa ha più volte ribadito di aver parlato della malattia del figlio solo a scopo benefico perché, in quanto personaggio pubblico, può dare un forte contributo alle associazioni che hanno poca visibilità.
Quindi, perché non lasciare in pace questa mamma?