Bambina scomparsa durante la notte, è accaduto tra le 00:00 di domenica e le 6:00 di lunedì mattina: la mamma e il patrigno avevano messo la bimba a letto; la piccola si è alzata verso mezzanotte e l’uomo l’ha rimandata nella sua stanza perché si addormentasse, ma da allora nessuno l’ha più vista. Alle 6:00 del mattino di lunedì il lettino era vuoto.
Mariah Kay Woods è il nome della bambina scomparsa durante la notte tra domenica e lunedì
I fatti sono accaduti a Jacksonville, nella Carolina del Nord. L’abitazione da cui la bimba è scomparsa è circondata da boschi; gli inquirenti non hanno rilevato nessun segno di effrazione ma una delle porte che danno sul retro era probabilmente rimasta aperta.
Mariah ha tre anni, la mamma fa sapere che la piccola comunemente cammina col supporto di bretelle ortopediche per sorreggere entrambi gli arti, senza questo ausilio il suo passo è faticoso e indeciso.
Questo dettaglio non è di poco conto; le autorità, come del resto anche la mamma, sembrano ipotizzare un rapimento.
I boschi intorno all’abitazione sono stati battuti palmo a palmo anche con l’ausilio delle unità cinofile. Le autorità fanno sapere che sono stati rinvenuti “oggetti d’interesse” ma non è dato conoscere cosa sia stato ritrovato. Le stesse autorità sottolineano che gli accertamenti sulle possibili prove ritrovate nei boschi sono in corso, pertanto, almeno sino a questo momento, nulla può essere ricollegato al rapimento con stretta certezza.
Per favorire il ritrovamento della bambina scomparsa durante la notte tra domenica e lunedì è indispensabile la capillare diffusione delle informazioni e delle foto della bimba. Il governo ha diramato un annuncio ufficiale di scomparsa.
Kristy Woods, la mamma, ha liberato un appello commosso e straziante.
Nel chiedere la liberazione della sua bambina, a conferma della convinzione che si sia trattai di rapimento, ha detto:
“Per favore, riportala indietro. È la mia piccola, è il mio tutto. […] Solo per poterla toccare, tenerla con me e non lasciarla andare di nuovo. Darei qualsiasi cosa.”
La donna confessa che la piccola Mariah è arrivata nella sua vita come “un angelo”, la gravidanza che l’ha resa nuovamente mamma è, infatti, arrivata del tutto inaspettatamente dopo un intervento di legatura delle tube.
Riferendosi alla sua bambina scomparsa nella notte, lunedì mattina la mamma ha supplicato:
“Mi è stata inviata per una ragione. Lei è il mio tutto oltre ai miei ragazzi, l’amore che ho per questa ragazza, il legame che ho con lei … è la mia vita. Per favore, non portatemela via!”.
La mamma di Mariah e il suo compagno hanno una relazione dal 2015 e convivono nella stessa casa in cui si è consumata la scomparsa. Gli investigatori hanno subito perquisito la casa, l’auto della famiglia, oltre alle aree circostanti all’abitazione e oltre a battere tutta la zona boschiva.
La polizia indaga senza escludere nessuna pista ma anche senza rivelare la direzione delle attività investigative.