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Silvia Salemi: “Ho perso una sorella e anche la voce”

Vincitrice del Premio Volare al Festival di Sanremo del 1997, kermesse che la vide piazzarsi al quarto posto con la canzone “A casa di Luca”, Silvia Salemi in realtà ha dovuto faticare non poco per riuscire a ricominciare a cantare dopo il grave lutto che ha colpito tutta la sua ...

di Redazione VitaDaMamma

22 Novembre 2017

Vincitrice del Premio Volare al Festival di Sanremo del 1997, kermesse che la vide piazzarsi al quarto posto con la canzone “A casa di Luca”, Silvia Salemi in realtà ha dovuto faticare non poco per riuscire a ricominciare a cantare dopo il grave lutto che ha colpito tutta la sua famiglia.
 
Lo racconta lei stessa nel libro autobiografico “La voce nel cassetto” presentato nel corso dell’intervista che ha rilasciato al settimanale “Chi”.
 

Silvia Salemi: “Ho perso una sorella e anche la voce”

 
silvia salemi cantante libro

In uscita nelle librerie a partire da giovedì 23 novembre, il libro di Silvia Salemi inizia proprio dall’esperienza di quest’ultima sul palco dell’Ariston.

Poco prima di esibirsi, la cantante ritorna con la mente alle sue origini, alla sua infanzia nonché al terribile dramma familiare che le aveva portato via la voce.

“Ho perso una sorella e, per il trauma, anche la voce. Ma sono religiosa e il cielo mi ha fatto molti regali, tra cui restituirmi la capacità di cantare”.

Silvia Salemi viveva a Palazzolo Acreide, un piccolo paesino siciliano situato nella provincia di Siracusa, un luogo ben lontano dalle grandi città che potevano offrirle molte più opportunità di avere successo nella campo della musica.
 
Lì viveva con i nonni mentre i suoi genitori si prendevano cura di Laura, la sorella maggiore affetta da leucemia, malattia che l’ha strappata alla vita troppo presto, una ferita che sembrava aver compromesso la sua voce per sempre.

O almeno questo era ciò che pensava fino a quando trovò un registratore conservato in un cassetto.

“Metto ‘play’ e ascolto due voci. Una di mia sorella Laura, l’altra – chiara e senza difetti – la mia. Quel giorno ho deciso che dovevo ritrovare quella voce”.

Decisa ad inseguire nuovamente il suo sogno, spinta da quella voce ritrovata all’interno di quel cassetto, Silvia Salemi si allena quotidianamente fino a raggiungere il suo traguardo.

Ciò che accadde in seguito è storia ormai conosciuta: nel ’93 Silvia Salemi vince una puntata del karaoke condotto da Fiorello, nel ’95 vince il Festival di Castrocaro e successivamente partecipa nella categoria “Nuove proposte” del Festival di Sanremo 1996.
 
Fino al grande debutto sul palco dell’Ariston nel 1997, quando viene inserita nella categoria “Big” e partecipa con la canzone “A casa di Luca”.
 

Oggi Silvia Salemi è soprattutto una mamma e una moglie felice.

 

“Sono sposata da 14 anni con lo stesso uomo. Il segreto? Sapere che l’altro ti riprende al volo se cadi”.

Silvia Salemi ha incontrato per la prima volta Gian Marco Innocenti nell’aprile del 2003, il loro è stato un vero e proprio colpo di fulmine ed un anno più tardi sono diventati marito e moglie.
 
 

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Successivamente sono nate Sofia e Ludovica per le quali Silvia Salemi ha dato uno stop alla sua carriera per dedicarsi interamente alla famiglia.

“Ho fatto la mamma all’antica […] Mi sono goduta le mie figlie”.

E quando, alla fine dell’intervista, le viene chiesto se si ricorda della sorella Laura risponde che ha memoria del suo volto solo grazie alle foto ma che è ben consapevole che avesse una bella voce, quella voce che le ha dato il coraggio di ricominciare ed inseguire i suoi sogni.
 
 



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