Tre anni di stop forzato, una pausa alla quale è stata costretta a causa della malattia che l’ha colpita improvvisamente ed alla quale per molto tempo ha cercato di dare un’identità.
Victoria Cabello torna in televisione e nel farlo ripercorre in un’intervista quest’ultimo periodo spiegando il motivo della sua assenza pubblica.
Victoria Cabello racconta i suoi 3 anni da incubo.
<<All’inizio mi sentivo tremendamente stanca, poi la cosa è andata peggiorando, ma non si arrivava a una diagnosi. Del resto sono sempre stata un po’ avanti: anche in questo caso sono il primo personaggio pubblico in Italia ad aver sofferto di questa malattia. Resto una trend setter>>.
Con l’humor che l’ha sempre contraddistinta, Victoria Cabello si racconta in un’intervista rilasciata lo scorso 31 ottobre 2017 al quotidiano “Corriere della Sera”.
La patologia di cui parla la celebre conduttrice ed attrice italiana (Victoria Cabello è nata 42 anni fa a Londra da padre italiano e mamma inglese – ndr) è la malattia di Lyme, poco conosciuta e diffusa in Italia, molto nota invece in America grazie soprattutto alle testimonianze di personaggi famosi come la modella Bella Hadid.
Bella Hadid, modella malata racconta il suo calvario.
La malattia di Lyme è un’infezione batterica causata dal batterio spiraliforme conosciuto con il nome di Borrelia burgdorferi.
Generalmente questo batterio infesta le zecche che a loro volta trasmettono la patologia agli esseri umani o animali tramite un morso.
I sintomi sono diversi e possono variare nel tempo, il primo è l’eritema cutaneo che ha inizio proprio dal morso della zecca e si espande su tutto il corpo (in particolare torace, addome, dorso e natiche).
Nei casi più gravi si possono presentare disturbi neurologici come meningiti o miocardite mentre nel lungo termine non è esclusa la comparsa di artrite cronica, disturbi del sonno o altri disturbi che colpiscono la cute, l’apparato cardiovascolare e il sistema nervoso centrale.
Malattia di Lyme: appello di una mamma.
Come rivela Victoria Cabello, lei è stata la prima persona famosa in Italia ad avere questa malattia invalidante che l’ha costretta a ritirarsi dalle scene e l’ha spinta ad informarsi il più possibile sulla patologia.
<<Sono diventata la Carlo Verdone dei parassiti: so tutto – scherza nuovamente Victoria Cabello – Una sera, ubriaca, ho anche comprato un dominio: The Health Pusher. E ora sogno un programma di medicina con Luciano Onder>>.
L’incubo durato 3 anni sembra però ormai superato, la conduttrice infatti è pronta a tornare in scena anche se, forte dell’esperienza vissuta, ha deciso di centellinare i suoi lavori prediligendo quelli che la fanno divertire di più.
Tra i suoi progetti più recenti la partecipazione alla nuova versione della serie animata del 1980 legata alle scimmiette giapponesi “Monchhichi” nate nel 1974.
Victoria Cabello canterà la sigla dei nuovi episodi – prodotti in Francia e trasmessi in Italia a partire da oggi, 3 novembre, su DeAJunior (il programma va in onda tutti i giorni, alle 19.30, canale 623 di Sky) – ed introdurrà le puntante realizzano mini tutorial grazie ai quali illustrerà ai più piccoli gli usi ed i costumi del Giappone.
<<Ero talmente fan dei Monchhichi che quando mi hanno proposto questo progetto sono caduta dalla sedia. Ho detto subito sì. Ha risposto la bambina che c’è in me. E appena ne ho parlato con le amiche, mi hanno iniziato a bombardare di foto, ognuna con il suo pupazzo Monchhichi>>.
Victoria Cabello ha accettato questa nuova sfida che la vedrà rivolgersi ad un pubblico per lei nuovo, un pubblico fatto di piccoli ed esigenti telespettatori che, sappiamo, non deluderà.
Fonte: Corriere della Sera