A seguito della pubblicazione sul New York Times di una lunga inchiesta che vede protagonista Harvey Weinstein, produttore cinematografico americano co-fondatore di Miramax oggi al centro di un vero e proprio scandalo, molte celebrità hanno deciso di farsi avanti rivelando lati oscuri del loro passato.
Pur non essendo direttamente collegato con il caso di cui sopra, James Van Der Beek, ex protagonista della nota serie televisiva Dawson’s Creek, ha rivelato di essere stato anche lui vittima di molestie.
James Van Der Beek parla delle molestie subite.
Secondo l’inchiesta pubblicata sul noto quotidiano americano, in 30 anni di carriera, Weinstein avrebbe sessualmente molestato le sue dipendenti, compreso attrici e modelle, promettendo loro un lavoro in cambio di prestazioni intime.
Tali rivelazioni hanno acceso diverse polemiche, in tanti infatti si sono scagliati contro le donne, tra cui molte attrici affermate e di successo, che solo oggi, alla luce dello scandalo, hanno deciso di rivelare quanto subito in passato.
Attraverso alcuni twett pubblicati ieri, giovedì 12 ottobre, James Van Der Beek parla in difesa di queste ultime rivelando di comprendere appieno la vergogna e l’impotenza che hanno provato.
<<Per tutti quelli che giudicano le donne rimaste in silenzio, leggete questa prospettiva. Anche per chi ha classificato le molestie come “una cosa da ragazzi”>>.
For anyone judging the women who stayed silent, read this for perspective. Also for anyone brushing off harassment as “boys being boys.” https://t.co/UX9xWxpn2K
— James Van Der Beek (@vanderjames) 12 ottobre 2017
No, non sono di certo “ragazzate” quelle balzate agli onori della cronaca americana, e non possono definirsi tali quelle di cui James Van Der Beek parla, ovvero discorsi e comportamenti inappropriati che alcuni uomini anziani e di successo gli hanno riservato quando era all’inizio della sua carriera di attore.
<<Uomini anziani e potenti mi hanno afferrato il sedere, mi hanno coinvolto in conversazioni inappropriate di tipo sessuale quando ero molto più giovane. Capisco l’ingiustificata vergogna, l’impotenza e l’incapacità di denunciare. C’è una dinamica legata al potere che sembra impossibile da superare>>.
I’ve had my ass grabbed by older, powerful men, I’ve had them corner me in inappropriate sexual conversations when I was much younger…
— James Van Der Beek (@vanderjames) 12 ottobre 2017
I understand the unwarranted shame, powerlessness & inability to blow the whistle. There’s a power dynamic that feels impossible to overcome
— James Van Der Beek (@vanderjames) 12 ottobre 2017
James Van Der Beek parla e si mostra solidale verso coloro che in passato hanno subito e non hanno trovato il coraggio di denunciare.
Facendo poi riferimento allo scandalo Weinstein, definisce “criminali” i comportamenti di quest’ultimo, sottolineando che tutto ciò è inaccettabile in qualunque settore lavorativo ed applaudendo coloro che riescono a trovare il coraggio di parlare e denunciare.
What Weinstein is being accused of is criminal. What he’s admitted to is unacceptable – in any industry. I applaud everybody speaking out.
— James Van Der Beek (@vanderjames) 12 ottobre 2017
A distanza di alcune ore da queste sue inattese dichiarazioni, James Van Der Beek parla di quelli che all’epoca erano stati i suoi molestatori.
Consapevole di aver generato diversi interrogativi non menzionando chi lo aveva importunato, l’attore invita tutti a non usare le sue parole per cercare di screditare o accusare persone che nulla hanno a che fare con il suo racconto.
Chiedendo scusa a tutti coloro che lo hanno aiutato nel corso della sua carriera, insegnanti, amici, etc., l’ex protagonista di Dawson’s Creek, sposato dal 2010 con Kimberly Brook e padre di 4 bambini, precisa che due delle persone di cui parlava sono state successivamente denunciate da altre persone ed incriminate per gli atti commessi, una terza persona invece è deceduta.
James Van Der Beek parla e contribuisce ad allargare uno scenario fino ad ora solo percepito e supposto aumentando così le ombre scure che si celano dietro al patinato e scintillante mondo dello spettacolo.