Seguici:

Nodo del cordone ombelicale: rischi e parto naturale

di Federica Federico

02 Ottobre 2017

Presto, il papà scatti una foto! Suo figlio è un miracolo!” – Se in sala parto qualcuno pronunciasse questa frase dinnanzi a un nodo del cordone ombelicale le parole potrebbero considerarsi anche appropriate.

Tal volta i 50 – 60 centimetri medi di cordone ombelicale, vitale unione tra mamma e bambino, si possono trasformare in un pericolo, non mancano le testimonianze di bebè nati malgrado giri di cordone pericolosi o preoccupanti nodi.

E’ teoricamente possibile che durante la vita intrauterina il cordone si chiuda in un nodo, tuttavia questa circostanza è assai rara, si stima che possa accadere una volta ogni 100 gravidanze.

Difficilmente il nodo del cordone ombelicale è tanto stretto e saldo da mettere in pericolo la vita del bebè o da impedire il parto naturale.

Perché è raro che il cordone si annodi e per quale motivo è difficile che un nodo del cordone ombelicale pregiudichi la salute del bambino e la sua nascita spontanea?

nodo del cordone ombelicale

Di norma i nodi non sono tanto stretti da impedire al codrione di svolgere le sue funzioni fisiologiche, i grovigli restano naturalmente larghi perché il cordone è ricoperto di una sostanza gelatinosa in grado di favorirne la flessibilità.

 

La gelatina che ricopre il cordone ombelicale evita che questo si aggrovigli e si annodi a causa dei movimenti del bambino. Ma cosa potrebbe comportare un nodo del cordone ombelicale?

La motilità del bambino in utero è elevata, lo è soprattutto nei primi mesi quando lo spazio a disposizione del bebè è maggiore; un nodo del cordone ombelicale rischierebbe di impedire il passaggio di nutrienti e ossigeno e se fosse stretto metterebbe a repentaglio anche la corretta crescita in utero costituendo persino un rischio.

 

Sebbene un nodo del cordone ombelicale rappresenta una delle possibili complicazioni nello sviluppo del bebè in utero, l’incidenza del problema è tendenzialmente bassa (come sopra precisato la stima si aggira intorno all’1% delle gravidanze).

nodo del cordone ombelicale

Fonte immagine Insgrum.com

Ad onor del vero esistono dei fattori capaci di aumentare il rischio:

  • formazione di un cordone lungo;
  • gravidanze gemellari monocoriali (ovvero gemelli che condividono il medesimo sacco amniotico).

L’esame ecografico può essere in grado di rivelare un nodo del cordone ombelicale, può accadere, però, che si tratti di falsi nodi, ovvero di alterazioni nella struttura del cordone, eventualmente alterazioni non significative né minimamente compromettenti.

Viceversa i nodi possono essere reali e sono realmente pericolosi quando inibiscono le funzioni vitali del cordone ombelicale.

Nodo del cordone ombelicale

Fonte Immagine Insgrum.com

Dinnanzi ad un nodo del cordone ombelicale la sola cosa importante da stabilire è se il groviglio ingegneri un deficit di nutrienti e limiti l’ossigenazione del bebè.

Tal volta un nodo nel cordone non implica la necessità di ricorrere a un parto operatorio, altre volte, invece, sì. Questa valutazione compete al medico.

nodo del cordone ombelicale

Fonte immagine: Bebesymas



Iscriviti alla newsletter
Riceverai preziosi consigli e informazioni sugli ultimi contenuti, iscriviti alla nostra newsletter.

Seguici