Quando si parla della sicurezza dei bambini l’attenzione non è mai troppa, ancor più se si parla della loro sicurezza in auto.
Molti genitori infatti non usano correttamente i sediolini auto, compromettendo così il loro funzionamento che, in alcuno casi, può rivelarsi addirittura fatale.
Né è consapevole Holly Wagner, una giovane mamma della Louisiana (USA) che, in seguito alla morte del suo secondogenito di appena 12 mesi, ha trasformato la sua disgrazia in una vera e propria campagna alla sicurezza in auto.
Sediolini auto: la testimonianza di una mamma.
<<Sono una madre come ogni altra madre là fuori. Non siamo perfetti ma cerchiamo tutti di migliorare per mantenere i nostri figli al sicuro. Se lavoriamo insieme e ci aiutiamo l’un l’altro, possiamo imparare tanto l’uno dall’altro>>.
Questo il messaggio che Holly lanciava nel 2014, un appello ancora attuale, simbolo della sua battaglia alla consapevolezza e all’uso corretto dei sediolini auto.
Per lei tutto ha avuto inizio il 27 aprile del 2013 quando, avvisata dalla polizia, apprende che il suo fidanzato Rhett, ora ex, e i suoi due bambini, Connor di 3 anni e Cameron di 11 mesi, sono rimasti vittime di un grave incidente.
Mentre tornavano dal parco, l’uomo, che era alla guida dell’auto, non ha purtroppo rispettato il segnale di Stop ad un incrocio e si è scontrato con un’auto che sopraggiungeva.
Tutti i passeggeri sono stati coinvolti nel gravoso impatto: Rhett si frattura un gamba e riporta un trauma cranico, tuttavia si sarebbe presto ripreso, Connor si frattura un braccio e riporta qualche livido interno ma le sue condizioni erano in netto miglioramento.
Al contrario, appare da subito piuttosto grave la situazione di Cameron, i medici lo hanno trovato a terra privo di sensi, a seguito dell’impatto il piccolo era passato attraverso il parabrezza ed era stato catapultato fuori dall’abitacolo.
Rianimato sul posto, il bambino, che 3 giorni dopo avrebbe compiuto un anno (Cameron è nato il 30 aprile del 2012), è stato ricoverato presso il Lake Hospital di Baton Rouge, capitale della Louisiana, dove ha trascorso 16 giorni in unità di terapia intensiva, subendo diversi interventi chirurgici.
Purtroppo il suo cervello era gravemente danneggiato e non permetteva al suo corpo di assorbire le sostanze con le quali veniva nutrito. In altre parole Cameron stava morendo lentamente di fame.
Fu a quel punto che i medici posero Holly dinnanzi a due opzioni: lasciar morire lentamente il suo bambino o spegnere i macchinari che lo tenevano in vita. La donna scelte di lasciar andare il suo bambino, non voleva che continuasse a soffrire.
Il 13 maggio del 2013, il giorno dopo la festa della mamma, Cameron è diventato u angelo.
<<Un giorno non dimenticherò mai – ha dichiarato Holly – Metà del mio cuore è andata in paradiso>>.
Sediolini auto: quali sono i più sicuri.
Da quel momento Holly ha iniziato la sua campagna di consapevolezza al corretto utilizzo dei sediolini auto.
Poco dopo la morte di Cameron infatti, la stessa apprese dalla polizia che il piccolo era deceduto proprio a causa dell’uso scorretto del seggiolino.
Secondo il rapporto infatti:
- la chiusura del sediolino auto di Cameron era troppo alta, quindi considerata non salda;
- Il sediolino auto era troppo grande e non adatto all’età di Cameron;
- la posizione del sediolino auto non era corretta, il bambino infatti doveva essere collocato in posizione contraria a quella di marcia.
<<La polizia mi ha detto che se Cameron fosse stato posizionato nel senso opposto di marcia oggi potrebbe essere ancora qui>> ha affermato Holly.
Secondo i tabulati ISTAT più recenti, lo scorso anno, ovvero nel 2016, si sono registrate 10 vittime in più tra i bambini di età compresa tra 0 e 14 anni, passando da un totale di 39 decessi registrati nel 2015 ad un totale di 49 decessi nel 2016.
A tali numeri andrebbe aggiunto il totale dei feriti pari a 11.844 bambini di età compresa tra 0 e 14 anni.
Dati sui quali influiscono il corretto uso del sediolino auto, l’unico in grado di porre in sicurezza un bambino all’interno di un abitacolo.
Sediolini auto: il posizionamento corretto.
Innanzitutto ricordiamo che la nuova normativa europea che disciplina la sicurezza del bambino in auto, in particolar modo la prima fase entrata in vigore lo scorso 1° gennaio 2017, prevede:
- la classificazione dei sediolini auto non più in base al peso del bambino ma in base alla sua altezza;
- l’obbligo di posizionare il sediolino auto rivolto in senso contrario di marcia fino ad un’età pari a 15 mesi, e quindi non più fino a 9 kg. Esistono in commercio dei sediolini auto che possono essere regolati in modo tale che il piccolo abbia sufficiente spazio per posizionare gambe e piedi pur essendo collocato di fronte al sedile dell’auto;
- l’aggiunta di protezioni laterali ai seggiolini;
- l’obbligo di utilizzare i seggiolini con sistema ISOFIX, dalla nascita fino a 105 cm di altezza.
Bambino in auto: nuova normativa seggiolini auto 2017.
A queste informazioni aggiungiamo che, secondo un’indagine svolta da SicurAUTO, è consigliabile sempre posizionare il seggiolino nella parte posteriore dell’auto, in particolar nella seduta centrale purché questa sia dotata della cintura a 3 punti.
Se l’auto non fosse dotata di quest’ultima, il posto più sicuro per collocare i sediolini auto è sicuramente il sedile posteriore lato marciapiede.
Il Codice della Strada permette comunque di posizionare il seggiolino sul sedile anteriore dell’auto, collocazione spesso scelta dai genitori che viaggiano soli in auto perché permette loro di controllare meglio il piccolo.
Anche in tal caso è necessario seguire le indicazioni del codice stradale e le norme europee, il seggiolino deve essere rivolto in senso contrario di marcia per i bambini dai 0 ai 15 mesi, disinserire l’airbag lato passeggero. Se quest’ultima azione non fosse possibile, allora è necessario optare per l’installazione del sediolino sul sedile posteriore dell’auto.
Di rilevante importanza è il corretto uso delle cinture del sediolino auto, un bambino allacciato male infatti diventa un bambino a rischio in caso di incidente.
Abbiamo già parlato di questo argomento in un precedente articolo – clicca qui per leggere le informazioni complete e guardare il video dimostrativo – nel quale si specificava che:
- Il bambino non deve avere la possibilità di liberarsi dalle cinghie;
- E’ necessario stringere le cinghie al punto da farci passare sotto una o al massimo due dita;
- Non bisogna far indossare al bambino abiti ingombranti, come ad esempio i giubbotti, quando si trova nel seggiolino, ciò crea un eccessivo volume sotto la cinghia e non permettono di stringerla in modo adeguato.
Da tutto ciò si evince che non bisogna avere alcuna fretta nello scegliere i sediolini auto, come per ogni altro accessorio destinato all’uso dei bambini, anche questo merita la debita attenzione.
Oltre a conoscere le norme vigenti del Codice della Strada che ne regolano l’utilizzo, è necessario leggere attentamente le istruzioni del seggiolino al fine di utilizzarlo nel modo più corretto, garantendo così una maggiore sicurezza in strada per i più piccoli.
Qui di seguito il video della storia di Cameron
Fonte: Facebook – Huffington Post
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