Lo zenzero negli ultimi anni ha conosciuto ampio utilizzo non solo nel mondo della cosmesi e del benessere corporeo, ma tal volta anche nel perseguimento di scopi curativi.
Generalmente si è abituati ad acquistalo nei supermercati oppure presso gli ortofrutticoli quando invece, con pochi semplici passaggi, è possibile coltivare lo zenzero in casa tenendo conto di alcune piccole accortezze.
Coltivare lo zenzero in casa: ecco come farlo.
Innanzitutto non è possibile coltivare lo zenzero in casa impiegando la radice di zenzero generalmente presente in commercio ed utilizzata nella preparazione degli infusi, in quanto è necessario utilizzare direttamente il seme o la radice biologica adatti alla coltivazione.
Questi, in commercio, non hanno una reperibilità comune, per cui sarà necessario acquistarli direttamente presso un vivaio o un negozio specializzato nella vendita di prodotti per l’agricoltura, assicurandovi che la radice abbia i germogli di crescita.
Anche il terreno deve essere di buona qualità e possedere, preferibilmente, alcune caratteristiche al fine di coltivare lo zenzero in casa in maniera sicura ed efficace.
L’ideale sarebbe quello costituito da un buon compost (parte del terreno formata dalla decomposizione di materiali organici biodegradabili) e da componenti sabbiose, questo perché il primo trattiene l’umidità e fornisce alla pianta nutrimento, le seconde, invece, assicurano un ottimo drenaggio.
Il periodo ideale per coltivare lo zenzero in casa è il tardo inverno/inizio primavera perché le temperature di questi periodi favoriscono in maniera particolare la crescita.
La posizione che assumerà la pianta nella vostra abitazione deve essere sì luminosa, ma senza che ci battano in modo diretto il sole o il vento. Lo zenzero infatti, non tollera il freddo, il sole diretto, il vento forte ed il terreno troppo secco o troppo carico di acqua.
Inoltre, nell’occorrente necessario a coltivare lo zenzero in casa va conteggiato anche un vaso, il quale deve essere poco profondo ma sufficientemente ampio perché le radici della pianta non tanto crescono longitudinalmente, bensì orizzontalmente.
Un vaso di 35/40 centimetri di diametro potrebbe ospitare anche 3 piantine di zenzero, purché distanziate fra loro di 15/20 centimetri. La pianta di per sé non occupa molto spazio perché ha poco fogliame che cresce e si infoltisce a ciuffo, ma molto lentamente.
Prima di procedere all’invasamento, è bene lasciare la radice in ammollo in acqua tutta la notte precedente affinché scarichi eventuali prodotti con i quali è stata trattata.
Dopo aver versato la maggior parte del terriccio all’interno del vaso, posizionate le radici all’interno dello stesso con i germogli rivolti verso l’alto. Successivamente copriteli con circa 3 centimetri di terra ed innaffiate.
IN GENERALE, IL TERRENO NON DEVE ESSERE MAI SECCO MA NEMMENO MOLTO ZUPPO DI ACQUA ALTRIMENTI LE RADICI DELLA PIANTA MARCISCONO.
Il consiglio per chi vuole coltivare lo zenzero in casa è di mantenere la pianta ed il terreno sufficientemente idratati utilizzando un diffusore spray, e lasciare sempre un goccio d’acqua in un piattino sottovaso (l’idratazione può essere fatta anche giornalmente o comunque spesso).
Coltivare lo zenzero in casa è utile anche sotto il profilo economico perché permette di avere a portata di mano la pianta acquistando l’occorrente necessario in una sola volta.
Inoltre, avendo contatti diretti con fornitori specializzati, si hanno maggiori certezze in merito alla provenienza delle radici di zenzero dato che, tante volte, quelle acquistate nei supermercati sono di dubbia derivazione.
Altresì, si evita che la pianta venga eccessivamente trattata per assicurarle una maggiore resistenza nel tempo, infatti quando lo zenzero viene coltivato in casa sarà necessario soltanto rinforzare un po’ il terreno annualmente.
La pianta si sviluppa lentamente, per cui ci vorranno un paio di settimane prima di vederla crescere.
Avere a propria libera disposizione una spezia come lo zenzero è estremamente utile in quanto essa ha proprietà antinfiammatorie, digestive e snellenti, è benefica per molte parti del corpo e previene l’insorgere di patologie specifiche, al di là del fatto che può essere impiegata anche in cucina.
In linea generale sono queste le direttive primarie per coltivare lo zenzero in casa ma, nulla toglie, che si possano chiedere ulteriori chiarimenti anche stesso al vivaio dove si acquista il seme per la piantagione.
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