<<Vogliamo che il tempo che ci resta con Eileidh possa essere il più speciale possibile e vogliamo permetterle di sperimentare il maggior numero di cose. Lei merita di avere il mondo e se possiamo darle anche una sola frazione di questo, allora lo faremo>>.
Sono le parole di Gail Paterson, mamma della piccola Eileidh, la bimba di 5 anni malata terminale divenuta nota in tutto il mondo per il suo matrimonio da favola.
Bimba di 5 anni malata terminale: la storia di Eileidh Rose Paterson.
La vita di Eileidh Rose Paterson, questo il nome completo della bimba di 5 anni malata terminale di cancro, ha inizio 14 marzo del 2012.
La sua mamma la descrive come una bambina felice, brillante, socievole, indipendente e testarda.
I suoi primi due anni di vita trascorrono spensierati fino a quando la sua esistenza viene minacciata da una “bestia cattiva”, ovvero un neuroblastoma (tumore infantile che colpisce le cellule del sistema nervoso autonomo) così chiamato da Gail che, nel giorno delle nozze della figlia, ha trasformato la sua storia in una meravigliosa ed avvincente favola.
Dopo aver notato uno strano gonfiore sull’addome della figlia, e dopo aver consultato il proprio medico, la madre di Eileidh, residente a Forres, Scozia, decide di farla ricoverare presso il Royal Aberdeen Children’s Hospital.
Qui, dopo aver effettuato ulteriori analisi, i medici giungono alla nefasta diagnosi: il 9 maggio del 2014 viene comunicato ai Paterson che la loro bambina ha un neuroblastoma ad alto rischio giunto al 4° stadio.
Purtroppo quella bestia cattiva aveva intaccato buona parte del suo piccolo corpicino, quello più importante aveva attaccato la ghiandola surrenale ed era responsabile della crescita di altri tumori secondari sviluppati nel suo midollo osseo, nel pancreas e nei linfonodi situati nella parte sinistra della mascella.
La bimba di 5 anni malata fu così sottoposta per circa un anno ad un ciclo di chemioterapia, ad alcuni interventi di chirurgia e alla radioterapia fino a quando il suo stato non fu dichiarato NED (no evidence of disease, letteralmente tradotto in nessuna evidenza di malattia).
Avendo il neuroblastoma un rischio di ricaduta del 60-80%, la piccola si trasferì in America con la sua mamma per poter essere sottoposta ad un trattamento per impedire al tumore di ripresentarsi. Ma così non fu.
A maggio del 2016 il tumore tornò ancora più forte, i medici decisero così di combatterlo con una chemioterapia molto più incisiva.
Purtroppo a gennaio di quest’anno, ossia 9 settimane prima che Eileidh potesse finire quest’ulteriore ciclo di cure, il tumore si è ripresentato per la seconda volta mostrandosi inarrestabile.
È stato lo stesso oncologo che in questi anni ha seguito la bimba di 5 anni malata a definirla come terminale rivelando alla madre della piccola che non potrà sopravvivere a lungo perché il tumore si mostra in rapida ed aggressiva crescita.
Arresisi di fronte alla forza della “bestia cattiva”, i Paterson hanno così deciso di utilizzare il tempo che resta da vivere ad Eileidh per realizzare i desideri che la stessa ha elencato su un foglio.
Bimba di 5 anni malata terminale sposa il suo migliore amico.
Il primo punto della lista dei desideri scritta da Eileidh riporta “Marry Harrison”, ovvero sposare Harrison Grier, il suo migliore amico di 6 anni.
Sapendo di non poter attendere fino a quando la bimba di 5 anni malata raggiunga la giusta età per convolare a nozze, i Paterson le hanno organizzato un matrimonio da favola, letteralmente, al quale hanno partecipato tantissimi supereroi e gran parte delle principesse e fate Disney.
La cerimonia, il cui video postato in rete ha fatto il giro del mondo emozionando tutti, si è svolta la scorsa domenica, 18 giugno, presso l’Aberdeen Exhibition and Conference Centre (AECC), un complesso che ospita mostre e convegni situato ad Aberdeen, in Scozia.
Dopo aver ascoltato la storia della bimba di 5 anni malata che ha combattuto per 3 lunghi anni contro la “bestia cattiva”, una storia che la madre ha trasformato in una vera e propria favola, Eileidh e Harrison si sono scambiati delle speciali collane promettendo l’uno all’altra di essere per sempre amici.
Gail ha spiegato di non avere progetti ambiziosi riguardo la sua bambina, la sua unica premura è riuscire a regalarle il maggior numero di stupendi momenti da vivere insieme nella speranza di poter rendere più dolce e meno duro il loro addio.
Fonti: Facebook – Gofundme – Pressand Journal