In una nota pubblicata sul portale web del Ministero della Salute lo scorso giovedì 1° giugno, presente tra gli “Avvisi di sicurezza” che fanno riferimento al richiamo di prodotti alimentari da parte degli operatori, lo stesso rende note tutte le informazioni utili inerenti le bottiglie di Coca Cola ritirate dal mercato.
Bottiglie Coca Cola ritirate: sapore sgradevole e aspetto denso.
Come si evince dal comunicato ufficiale allegato in formato PDF alla suddetta nota, il provvedimento che riguarda le bottiglie di Coca Cola ritirate dal mercato è datato 26 maggio 2017 ma, come detto in precedenza, è stato reso noto al pubblico attraverso il web solo 6 giorni dopo.
Il lotto di produzione delle bottiglie di Coca Cola ritirate corrisponde al numero L170329863M, stampato e leggibile nella parte alta della bottiglia (poco sopra l’etichetta), prodotte dalla Coca-Cola HBC Italia S.r.l. presso lo stabilimento di Marcianise (Caserta).
Il formato delle bottiglie Coca Cola ritirate dal mercato è di 1,5 litri mentre la data di scadenza o termine minimo di conservazione è il 28/09/2017.
Il motivo del richiamo è da ricondursi ad una “non conformità di produzione”. Nello specifico, come si legge sulla nota del Ministero della Salute
<<il contenuto della bottiglia ha un sapore molto sgradevole, un aspetto molto denso e livelli concentrati di caffeina, acido fosforico e solfiti>>.
Nonostante le varie informazioni utili date sulle bottiglie Coca Cola ritirate, non è chiaro se il lotto in questione fosse già stato distribuito in tutta la penisola o solo in determinate zone.
Nel dubbio è sempre bene controllare che i dati forniti dal ministero corrispondano al prodotto acquistati.
Nel caso di riscontro positivo, i consumatori possono contattare l’azienda – i recapiti sono disponibili sul sito Coca-Cola Italia – oppure restituire il prodotto presso il punto vendita dove hanno effettuato l’acquisto.
Qui di seguito la nota pubblicata dal Ministero della Salute.
