Il loro doveva essere un tranquillo pranzo in famiglia, un momento di intimità con i propri cari che purtroppo si è trasformato in un’immane tragedia.
Bambino di un anno e mezzo muore soffocato da un’oliva.
Veri e propri attimi di terrore quelli vissuti da una famiglia siciliana che oggi piange il più piccolo dei loro figli, un bambino di poco più di un anno che muore soffocato dopo aver mangiato un’oliva.
Come riportato sui giornali locali, la tragedia è avvenuta venerdì sera, 26 maggio 2017, in un’abitazione situata in via Rocky Marciano, nel quartiere ZEN (Zona Espansione Nord) di Palermo.
La famiglia – madre, padre, 7 figli e i nonni paterni – stavano cenando tutti insieme quando il piccolo, sfuggito alla sorveglianza dei più grandi, è riuscito a raggiungere una ciotola dove vi erano riposte delle olive, ne ha afferrata una e ha iniziato a mangiarla.
Purtroppo quell’alimento che tanto lo ha attirato si è rivelato per lui fatale.
I genitori, resisi conto di quanto stava accadendo perché hanno sentito il loro bambino tossire, non sono riusciti purtroppo a fargli espellere il cibo e lo hanno prontamente portato al pronto soccorso dell’azienda ospedaliera “Ospedali Riuniti Villa Sofia-Cervello” di Palermo.
Una volta giunti a destinazione, i medici non hanno potuto far altro che constatarne il decesso: il piccolo muore soffocato.
Appreso quanto accaduto, e dopo aver accertato che il bimbo muore soffocato a causa dell’oliva, il magistrato di turno non ha disposto l’autopsia sul piccolo corpicino restituendolo alla sua famiglia.
Disperati amici e parenti, il giorno seguente hanno partecipato ai funerali ricordando il piccolo, che il prossimo dicembre avrebbe compiuto 2 anni, come un bambino pieno di gioia di vivere.
In rete invece viene ricordato ancora una volta l’importanza di apprendere e conoscere le manovre di disostruzione pediatrica che, in casi simili, possono fare davvero la differenza.
Manovre di disostruzione pediatrica: cibi e oggetti pericolosi
Clicca qui per vedere il video sulla disostruzione pediatrica sui bambini che hanno superato l’anno di età che Vita da mamma ha realizzato grazie alla collaborazione degli Istruttori della Croce Rossa Italiana (Comitato Locale di Portici), con la partnership della DeAgostini.
Fonte: Giornale di Sicilia