5 cose da fare per non rimanere mai insoddisfatto a letto (valide indistintamente per uomini e donne)
Nel rapporto intimo troppo spesso si mette da parte la soddisfazione dell’altro, in molteplici occasioni il partner diventa lo strumento di un appagamento e di un piacere da ottenere per sé e talvolta velocemente.
Smettere di sedurre l’altro è la prima trappola dell’insoddisfazione (prima di coppia e poi personale).
E’ innegabile che quando il rapporto intimo venga gestito da uno solo dei partner l’altro facilmente rimane insoddisfatto a letto.
Non trascurate il potere della seduzione, l’arte del desiderare e del farsi desiderare non dovrebbe mai smettere di essere praticata all’interno di una coppia. Ciò vale indipendentemente dal tempo che passa e dalle condizioni di criticità, ciò vale perché l’incontro intimo è in primis incontro d’anime.
Comunemente la seduzione viene identificata con baby-doll, collant auto-reggenti, e lenzuola scure, ma non è così semplice né banale.
La seduzione è un incontro fatto di vicinanza e intimità, presenza fisica e ricerca comune del piacere e dell’appagamento.
Spesso è insoddisfatto a letto chi non ha il tempo di concedersi il giusto rilassamento per provare piacere.
In questo senso un errore da non fare mai è trascurare i preliminari. Abbiate rispetto del corpo dell’altro così come del vostro, sforzatevi di capire dove il partner nasconde i ricettori del piacere, cosa ama e cosa desidera.
Abbiate l’umiltà di rispettare i tempi mentali e fisici di chi amate, accettate anche un “No” o un “La prossima volta” e non prendete un diniego come una negazione assoluta.
In amore è giusto sapere che ciascuno di noi chiede qualche cosa all’altro e ciascuno di noi ha diritto, nelle dinamiche di un rapporto di coppia, all’ascolto.
Colui o colei che è insoddisfatto a letto spesso o non è stato ascoltato o non ha saputo ascoltare.
L’insoddisfazione tra le lenzuola è spesso il risultato della sottomissione, per cui facilmente è insoddisfatto a letto chi nella coppia si sente sottomesso e non accolto, colui o colei che sente di non avere una parte attiva nel rapporto, non solo quello intimo ma sovente anche quello quotidiano.Per superare questa condizione spesso basta solo parlare.
L’intesa di coppia passa dunque per 5 tappe che si traducono in azioni che facilitano l’incontro e riducono il rischio di rimanere insoddisfatti:
– conquista, ovvero “non dimenticare mai che l’altro non ti appartiene ma ti sceglie e il tuo compito è sedurlo e portarlo a te”;
– rilassamento, ovvero concedersi il tempo per amare;
– preliminari, nessuno ha sempre la stessa “voglia” e non tutti viaggiano con la stessa marcia in qualsiasi momento.
Realizzare un’intesa amorosa vuol dire anche avere una musica che introduca alle danze.
– Ascolto, ovvero “prima di fare ascolta la voce del cuore e accetta i desideri dell’anima che ami”;
– parola e quindi dialogo, perchè una coppia si costruisce anche nell’incontro dei desideri.