<<Quando sei in una brutta situazione puoi restare nello stesso posto e morire di una morte lenta o puoi essere creativo, pensare fuori dagli schemi, rischiare e fare qualcosa di spaventoso>>.
Queste le parole di Brian Sullivan, 29enne meccanico aerospaziale che con la sua famiglia vive in uno scuolabus divenuto orami la loro casa.
Famiglia vive in uno scuolabus: la storia di Brian e Starla.
La storia di Brian e Starla Sullivan ha inizio alcuni anni fa, i giovani coniugi vivevano in un appartamento in affitto a Renton, città americana situata nella contea di King, nello Stato di Washington, poco distante da Seattle.
Come racconta Starla ai microfoni della Barcroft TV, per recarsi a lavoro Brian era costretto ogni giorno a fare un tragitto di circa un’ora e mezza, inoltre doveva fare molti straordinari per riuscire a pagare l’affitto.
<<Non riuscivamo mai a vederlo, così abbiamo deciso di fare un cambiamento>>.
Un cambiamento davvero radicale ma soprattutto creativo.
L’idea è nata guardando video su YouTube, in particolar modo la mamma 26enne racconta che entrambi si era appassionati ad un video in particolare che loro avevano soprannominato “i matti che vivevano in un autobus blu”.
Osservandoli e tenendo conto del grande risparmio di cui avrebbero potuto beneficiare, Starla propose al marito di fare altrettanto, inizialmente lui pensò ad uno scherzo salvo poi comprendere che stesse facendo sul serio.
Così, nel marzo del 2014, i coniugi Sullivan acquistarono un vecchio scuolabus pagandolo 2800 dollari (attualmente equivalenti a circa 2500 euro) e lo trasformarono in una vera e propria casa spendendo 30.000 dollari (poco più di 27500 euro).
Oggi la famiglia vive in uno scuolabus completamente attrezzato pur avendo a disposizione uno spazio ristretto.
Brian, Starla e il loro piccoli – Charlie di 3 anni, Henry di 2 anni e Lincoln di 3 mesi – possono usufruire di un letto matrimoniale full size, di una cucina funzionale dotata di forno e microonde combinato, di un camino a propano, di una vasca nella quale i bambini possono fare il bagno insieme, almeno fin quando sono ancora piccoli.
Inoltre hanno una toeletta compostante, ossia un bagno che non necessita di alcun sistema idraulico, che non consuma acqua o altro ma che trasforma i “rifiuti” biologici umani in composta che viene poi usata come fertilizzante.
Da quando la famiglia vive in uno scuolabus è stata in grado di risparmiare ogni mese più della metà dell’affitto pagato per l’appartamento.
Il costo della loro prima abitazione infatti era di 1500 dollari mensili mentre per questa nuova sistemazione pagano solo 500 dollari ogni mese.
Certo, questo stile di vita non può essere definito “tutto rose e fiori” o privo di inconvenienti. Lo stesso brian ha raccontato:
<<Abbiamo avuto i tubi congelati, siamo rimasti senza acqua corrente, abbiamo esaurito il propano nel bel mezzo della notte e non potevamo riscaldarci. Siamo rimasti anche senza elettricità. Ogni volta che una di queste cose accade però io sono solo grato che non siamo mai successo contemporaneamente>>.
Lo stile di vita di questa famiglia ha suscitato non poca curiosità, in molti hanno detto loro che sarà impossibile crescere i bambini così fino alla maggiore età ma Starla è convinta di poterci riuscire.
Per rendere tutti più consapevoli della fattibilità di una vita all’interno di uno scuolabus, i coniugi Sullivan hanno creato un proprio canale YouTube, Bertha TV, dove raccontano la loro quotidianità.
<<Vivere in un piccolo spazio mette alla prova le tue capacità organizzative – afferma Brian – e le tue abilità di organizzazione perché devi mantenere il tuo spazio pulito e in ordine>>.
E chissà che qualcun altro non segua il loro esempio..
Fonte: Barcroft TV