Mercoledì 3 maggio 2017 è stato avvistato uno squalo sulle coste della Sicilia meridionale.
Per l’esattezza, l’animale spiaggiato è stato ritrovato sulla riva di Scoglitti, piccola frazione di Vittoria, comune siciliano situato nella provincia di Ragusa.
Squalo avvistato in Italia: sarà oggetto di studi.
Come riportato dall’agenzia stampa ANSA, nonché dai vari giornali locali, lo squalo avvistato in Sicilia è lungo 242 centimetri ed è un esemplare femmina di Prionace glauca, specie meglio conosciuta con il più comune nome di Verdesca o squalo azzurro.
Il ritrovamento, come detto in apertura di articolo, è avvenuto due giorni fa nella spiaggia della Lanterna, ossia in quella zona della costa più vicina al “Faro”.
Questo tipo di squalo avvistato nel sud Italia vive nelle acque profonde temperate di tutto il mondo, pur preferendo temperature più fredde può spostarsi nei vari mari ed oceani ricoprendo lunghe distanze.
La Verdesca, o Prionace glauca, è un predatore che si nutre prevalentemente di pesci e calamari ma può catturare anche animali più grandi.
Per quanto riguarda lo squalo avvistato in Sicilia, spiaggiato sulla costa della provincia ragusana, è stato richiesto l’intervento dell’Ufficio marittimo di Scoglitti e del personale Asp.
Non si conosce la causa della morte dell’animale, non si sa se questo sia giunto a riva vivo e morente, se fosse già morto al suo rivo in spiaggia o se sia stato addirittura abbandonato da qualcuno.
Ciò che si apprende con certezza dagli organi di stampa è che, in seguito al ritrovamento, è stata prelevata la mandibola dello squalo e portata nel laboratorio del Museo di Storia Naturale di Comiso, di cui è direttore Gianni Insacco.
La stessa sarà oggetto di studi scientifici.