Monza, ex tronista arrestato: in esecuzione di una condanna a 3 anni di carcere e 3mila euro di multa per aver minacciato e tentato di ottenere un indebito risarcimento per danni non dimostrati, Alessio Lo Passo, ex tronista di Uomini e Donne, è stato dedotto in arresto.
L’ ex tronista arrestato è stato prelevato dai Carabinieri sabato pomeriggio a Monza mentre partecipava all’inaugurazione di una boutique, con lui c’erano Lele Mora e l’ex concorrente del Grande Fratello Guendalina Canessa, entrambe le guest star ospiti dell’inaugurazione sono completamente estranee alla vicenda.
Alessio Lo Passo ha trovato il successo partecipando all’edizione 2014 – 2015 di “Uomini e Donne” il celebre programma televisivo di Maria De Filippi, oggi si parla di lui come dell’ ex tronista arrestato in esecuzione di una condanna a 3 anni di reclusione
Alessio Lo Passo non ha opposto resistenza all’arresto. Ma cosa ha portato a questo? Qual è la vicenda giudiziale che ha determinato la sua condanna?
L’ ex tronista arrestato avrebbe minacciato un chirurgo milanese al fine di ottenere dal medico un risarcimento danni non appurato giudizialmente, non quantificato in un’aula di tribunale e nemmeno dovuto stando a quello che i fatti sembrano raccontare.
A quanto emerge dalle fonti stampa Alessio Lo Passo il 24 settembre del 2014 si sarebbe sottoposto ad un intervento di chirurgia estetica, una rinoplastica. La prima visita di controllo sarebbe andata bene, il decorso post operatorio procedeva senza intoppi né complicanze. I problemi sarebbero incominciati un mese dopo quando, all’atto della seconda visita, il chirurgo avrete diagnosticato una “depressione ossea” sui lati del naso, possibile conseguenza di una botta o di un pugno.
L’ ex tronista arrestato avrebbe negato, dinanzi alla diagnosi del medico, alcun evento traumatico: Lo Passo, cioè, avrebbe escluso alcun episodio del genere. Da quel momento in poi, però, Alessio avrebbe incominciato a richiedere insistentemente al medico un risarcimento danni. A quanto parte l’ex tronista era preoccupato che la forma irregolare del suo naso potesse “compromettere la sua carriera di personaggio pubblico”, è questo quanto si leggerebbe nell’ordinanza di arresto emessa dal tribunale di Milano.
L’ ex tronista arrestato avrebbe preteso dal medico 57mila euro a titolo di risarcimento, Lo Passo, negando qualsivoglia evento traumatico, attribuiva la “depressione ossea” sui lati del suo naso a una cattiva riuscita dell’intervento.
Mentre dinnanzi al chirurgo negava di aver preso botte o pugni, l’ex tronista ha ammesso pubblicamente, nel corso di un’intervista televisiva rilasciata a Barbara D’Urso, di aver partecipato, suo malgrado, ad una rissa, avvenuta proprio poco dopo l’intervento ovvero nei primi giorni dell’ottobre 2014, e durante la colluttazione, per ammissione dello stesso Lo Passo, Alessio avrebbe ricevuto un pugno proprio sul naso. L’ ex tronista avrebbe dichiarato di aver difeso la sua fidanzata dalle attenzioni di quattro uomini e di essere venuto alle mani con questi stessi.
Nonostante l’intervista durante la trasmissione Tv “Pomeriggio 5” e i numerosi articoli sulle riviste di gossip in cui l’ ex tronista arrestato avrebbe dato la stessa versione dei fatti, Lo Passo, stando alla denuncia del chirurgo, avrebbe continuato a fare pressioni sul medico con telefonate di minacce.
La stampa riporta un episodio chiave: il 6 novembre 2014 l’ ex tronista arrestato si sarebbe presentato nello studio del medico, con lui la fidanzata e un uomo sui 60 anni “dal forte accento calabrese”, l’intento ultimo sarebbe stato quello di pretendendo 57mila euro.
All’inizio dicembre il chirurgo ha deciso di sporgere formale denuncia dando il via all’indagine che ha portato al processo e alla condanna.