Va a dormire sano ma si sveglia in fin di vita, muore poche ore dopo il ricovero in ospedale. Volendo si possono usare esattamente queste poche e dolorose parole per riassumere la tragedia che ha colpito la famiglia di Adam Tolfree, il 16enne studente inglese morto improvvisamente.
Di fatto, nella serata di venerdì (quando tutto ha avuto inizio), nulla faceva presagire che le condizioni di salute di Adam Tolfree potessero essere non ottimali.
Il ragazzo andò a dormire senza manifestare alcun segno di malessere. Al risveglio, però, lo scenario era completamente cambiato: in poche ore, il suo corpo si era riempito di pustole, la pelle si era arrossata, le forze avevano abbandonato il giovane e la febbre era alta.
Prontamente trasportato in ospedale, la causa del gravissimo malessere viene rintracciata in un “avvelenamento del sangue”.
I medici dell’ospedale di Addenbrooke hanno spiegato che a uccidere il ragazzo è stato un batterio particolarmente aggressivo che ha causato una fortissima setticemia (o sepsi).
Non tutti sanno che quando dei batteri invadono il flusso sanguino si ingenera un vero e proprio avvelenamento del sangue, questa condizione è ciabatta dai medici setticemia. E questa è stata la condizione medica alla base della morte di Adam Tolfree .
La setticemia ha conseguenze anche mortali e il rischio morte non è trascurabile sopratutto perché in sé la malattia è insidiosa e ha sintomi riconducibili anche a patologie più comuni.
I sintomi includono:
- febbre alta,
- episodi di vomito,
- ecchimosi ed eruzioni cutanee sul corpo,
- difficoltà respiratorie come respiro affannoso,
- dolori muscolari e articolari,
- mani e piedi freddi,
- offuscamento delle capacità mentali come confusione e stordimento.
La famiglia ha precisato che Adam Tolfree godeva di buona salute e in età infantile aveva seguito l’intero programma vaccinale.
Adam sarà ricordato da tutti per la sua gentilezza, è proprio “gentilezza” la parola che ricorre in chi ha memoria di questo ragazzo.
La stampa internazionale ha già fatto sapere che in nome di Adam Tolfree sarà promossa una campagna nazionale di sensibilizzazione contro la setticemia.
Adam Tolfree, morto a 16 e improvvisamente
I sintomi della setticemia sono difficili da individuare, una maggiore attenzione potrebbe aiutare i pazienti a ottenere le cure più velocemente e ciò potrebbe concorrere a salvare vite umane.
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