<<Ti si spezza il cuore ancora e ancora, e poi cominci a dire a te stessa che non potrà mai accadere>>.
Queste le parole che Nicole Kidman ha usato per descrivere i tanti anni di tentativi non riusciti per diventare mamma.
L’attrice, che di recente ha partecipato a diversi eventi e trasmissioni, tra cui The Mail on Sunday’s Event ed il programma Sunday Morning della CBS News, per promuovere il suo ultimo film “Lion – La strada verso casa”, si è raccontata come madre biologica ed adottiva.
Nicole Kidman racconta le sue paure e le aspettative da mamma.
Classe 1967, Nicole Kidman vanta una carriera di tutto rispetto, tante e diverse le sue interpretazioni di successo, tra cui il ruolo di Virginia Woolf nella pellicola del 2002 “The Hours” grazie alla quale vinse il premio Oscar come miglior attrice.
Nonostante ciò, ad ogni intervista ribadisce che i suoi figli sono il suo più grande successo e che il suo unico scopo nella vita era quello di diventare mamma.
<<Ho pensato, ho sperato, che avrei sfruttato tutti i diversi modi per diventar una madre – aveva dichiarato tempo fa Nicole Kidman – Mi sono resa conto che la mia forza è la maternità>>.
La protagonista di Moulin Rouge! è madre di Isabelle Jane, nata nel 1992, e Connor Anthony, nato nel 1995, entrambi adottati insieme all’ex marito Tom Cruise, e di Sunday Rose (7 luglio 2008) e Faith Margaret (28 dicembre 2010), entrambe avute dall’attuale marito Keith Urban ma mentre la prima fu una gravidanza del tutto inaspettata, giunta quando lei aveva 41 anni, la seconda è venuta alla luce grazie ad una madre surrogata.
Tuttavia il suo sogno è sempre stato avere una famiglia numerosa e, nonostante i vari ed infruttuosi tentativi di concepimento, non ha ancora abbandonato la speranza di diventare mamma ancora una volta:
<<A me e Keith piacerebbe avere più bambini. Mia nonna ha dato alla luce mia madre a 49>>.
Un desiderio che purtroppo sembra essere destinato a rimanere tale.
Oltre all’età che avanza – l’attrice compirà 50 anni il prossimo 20 giugno – la paura ha posto un freno alle aspettative di Nicole Kidman.
I fallimenti subiti in passato – trattamenti di fertilità infruttuosi, diversi aborti ed una gravidanza extrauterina – hanno dissipato ogni speranza nell’avere un figlio biologico.
<<Ti si spezza il cuore ancora e ancora, e poi cominci a dire a te stessa che non potrà mai accadere. Onestamente non ho mai creduto che potessi effettivamente dare alla luce un bambino, poi a 41 sono diventata madre. Dopo tanti anni di tentativi, è stato così contro ogni probabilità>>.
Nonostante sia riuscita a dare alla luce Sunday Rose, Nicole Kidman ha in seguito deciso di evitare ulteriori tentativi fallimentari optando per una mamma surrogata:
<<Con la mia seconda figlia siamo passati attraverso una maternità surrogata perché volevamo così tanto un altro bambino da star male. Sentivo che le mie possibilità di concepire erano sempre più ridotte. E poi abbiamo avuto Faith>>.
Quello vissuto da Nicole Kidman è un dolore comune a molte donne che per anni cercano e sperano di poter diventare mamme, di poter stringere tra le proprie braccia il frutto del loro amore.
Una sofferenza che lei è riuscita in un certo qual modo ad attenuare diventando una mamma di cuore prima ancora di essere una mamma di pancia.
Fonti: The Sun – Sunday Morning