Essere incinta, altresì detto anche essere in attesa, perché un bimbo lo si aspetta per nove mesi, lo si sogna, lo si idealizza, lo si attende trepidanti con emozioni e speranze…
Eppure c’è chi non ha vissuto così la gravidanza ma l’ha passata in modo assolutamente insolito ed incredibile, chi non sa di essere incinta e scopre nel giro di poche ore di esserlo e passa direttamente ad abbracciare il proprio bambino.
Non sa di essere incinta e lo viene a sapere così
Elisa C. non sa di essere incinta, non si era accorta di nulla e per quanto sembri strano non è neppure l’unico caso ma può assolutamente accadere benché bizzarro.
Com’è Possibile Essere Incinta Senza Saperlo
Sembra incredibile ma Elisa non sa di essere incinta
La mattina del 23 dicembre si reca al lavoro come sempre, prepara il caffè per i colleghi e poi verso le 10.40 sente di dovere andare in bagno, scopre di aver rotto le acque ma in realtà non capisce cosa le sta succedendo.
E molto spaventata, tanto che chiama il padre per venirla a prendere e portarla all’ospedale di Acquapendente, in provincia di Viterbo, dove il personale si rende subito conto di quanto sta succedendo malgrado le proteste e l’incredulità della mamma.
Il tutto è avvenuto in pronto soccorso perché da più di dieci anni è stato chiuso il punto nascita dell’ospedale.
Il dottore di guardia ha subito capito di cosa si trattasse e, con l’aiuto di un medico chirurgo, di un anestesista e del personale sanitario presente, si è improvvisato ginecologo facendo nascere il bambino in sicurezza e tempestività.
La sorpresa è incredibile: non sa di essere incinta e non si rende conto di quanto le sta succedendo
La sorpresa è enorme per tutti, per la mamma Elisa, il papà Antonello e i fratellini che hanno atteso trepidanti a casa l’arrivo del nuovo neonato inaspettato ma non per questo meno amato e che ha riempito di felicità tutti.
Il parto è andato bene e Emiliano è nato perfettamente sano di 3 chili e 300 grammi, è stato poi trasferito con la mamma presso l’ospedale di Belcolle visto che appunto lì non erano attrezzati non essendoci più il reparto maternità.
Fonte: Corriere di Viterbo