A cinque anni dall’uscita di “L’amore è una cosa semplice”, pubblicato nel novembre del 2011, Tiziano Ferro torna sulla scena musicale con un nuovo album di inediti, “Il mestiere della vita”, che in soli 7 giorni si è già guadagnato il disco di platino.
Tiziano Ferro racconta la sua solitudine e la voglia di paternità.
Protagonista della copertina del settimanale Vanity Fair – n. 51 uscito in edicola mercoledì 21 dicembre – Tiziano Ferro racconta che questo nuovo progetto contiene una canzone che più di tutte sente sua, è la traccia n° 2, “Solo” è solo una parola, un brano che descrive ciò che ha provato quando è tornato nuovamente single.
Fidanzatosi poco dopo aver fatto coming out nel 2010, il noto cantante di Latina ha vissuto intensamente la sua relazione durata circa 4 anni, un amore al quale ha dovuto mettere la parola fine aiutandosi con la canzone qui sopra citata:
<<Il giorno in cui è finita – Tiziano Ferro racconta – mi sono seduto al tavolo e in mezz’ora ho scritto “Solo” è solo una parola, che è anche la canzone che amo di più di tutto l’album […] Nel mio primo lungo periodo da solo ho avuto un’ansia tremenda: dovevo ritornare dentro una coppia>>.
Nel corso dell’intervista afferma di aver provato in quel periodo un bisogno “ossessivo” di avere un fidanzato ma i tanti insuccessi in amore che si sono susseguiti nella sua vita – “Nessuno durava più di un mese” ha rivelato – lo hanno portato alla convinzione di dover stare un po’ da solo…
“e sono stato molto bene” dichiara.
Tiziano Ferro racconta la sua voglia di paternità.
Classe 1980, Tiziano Ferro racconta il suo forte desiderio di diventare padre, di volere un figlio, anche se ciò significa averlo da solo.
“Se sono in America è anche perché voglio un figlio, e lo voglio anche da solo […] frequento un corso per aspiranti genitori”.
Tiziano Ferro racconta che il suo non è un progetto facile, che ci vuole molta razionalità e determinazione per riuscire a superare il gravoso iter burocratico che un aspirante genitore deve affrontare.
Il solo entusiasmo non è sufficiente perché potrebbe “dissolversi” di fronte alle tante difficoltà tecniche che solo un forte desiderio e tanto amore possono riuscire a superare.
“Diciamo che se il cuore riesce a superare la quantità di burocrazia richiesta, allora il figlio lo vuoi per davvero” afferma il cantante.
Tiziano Ferro racconta di essere fermamente deciso di portare avanti questa sua scelta anche da solo anche se, in cuor suo, è sempre accesa la speranza di poter condividere la gioia di un figlio con qualcuno che ama e che lo ami a sua volta.
<<Un bambino lo vorrei anche se sono solo. Spero però di trovare una persona con cui condividere questo sogno. Ma se poi incontro qualcuno che figli non ne vuole? (…) Io rispetto le opinioni di tutti, se una persona non desidera figli è libero di fare le sue scelte. Soltanto credo che su certe cose importanti si debba essere d’accordo in una coppia. Vedremo, insomma>>.
E chissà che presto o tardi la parola “Solo” venga poi sostituita da un “Noi”.
Fonte: Vanity Fair