Un sentito lutto investe il cast di Beautiful e il pubblico della soap opera: è morto Joseph Mascolo, l’attore che interpretava Massimo Marone, il padre biologico di Ridge Forrester.
Joseph Mascolo si è spento all’età di 87 anni dopo una lunga malattia che già da 10 anni lo aveva costretto a ridurre il suo lavoro e lasciare le scene della celebre serie americana Beautiful.
Joseph Mascolo era malato di Alzheimer, gli autori della soap hanno scritto per lui una trama che gli consentisse di non comparire sul set ma senza sparire per sempre, probabilmente nutrendo la speranza che un giorno Massimo Marrone potesse tornare. Ma, tristemente questo giorno non arriverà mai più.
Secondo la trama di Beautiful, Massimo Marrone è in giro per il mondo a curare i suoi affari commerciali.
Mentre in Italia Joseph Mascolo lega il suo nome prevalentemente a Beautiful, negli Stati Uniti, invece, il suo volto è strettamente legato al personaggio di Stefano DiMera della soap “Il tempo della nostra vita”.
Moltissimi i messaggi di addio che le celebrità hanno destinato a Joseph Mascolo. Tra gli altri, anche quello di Katherine Kelly Lang, l’attrice che in Beautiful interpreta Brooke Logan.
Lei ha twittato: “Ci mancherai Joe Mascolo!!! E’ stato un piacere lavorare con te! Sei stato un bravo attore ed una brava persona”.
We will miss u Joe Mascolo!! I’m delighted that I had the chance to work w/you! Such a fine actor & person 🙏🏻#RIPJoeMascolo #boldandbeatuful
— Katherine Kelly Lang (@KatherineKellyL) 10 dicembre 2016
Va ricordato che Joseph Mascolo ha recitato anche al cinema prendendo parte a film come “Lo Squalo 2” e “Pelle di Sbirro”; in TV ha concorso al successo di famose serie come “L’Incrfedibile Hulk”, “Santa Barbara” e “I giorni del Padrino”.
Grazie alla sua grande passione per la musica lirica, Joseph Mascolo strinse una profonda amicizia con Luciano Pavarotti. Tra i due nacque anche un sodalizio artistico che portò Mascolo a recitare al fianco di Pavorotti nell’unico film al quale il notissimo cantante abbia mai preso parte: ”Yes, Giorgio”.