L’immagine della mamma vip a cui noi siamo abituati è quella della donna perfetta, soprattutto fisicamente, sempre in ordine e rilassata.
Ciò ci ha indotti spesso a pensare che queste mamme usufruiscano di diversi aiuti, primo fra tutti la baby-sitter, una persona che li aiuti nell’accudimento e nella gestione dei figli.
A differenza di molte sue colleghe, Laura Chiatti non ha mai nascosto la sua quotidiana vita da mamma pubblicando sovente sul suo profilo Instagram, oggi reso privato per le tante polemiche scatenate dagli haters nel corso degli ultimi mesi, foto che la ritraggono inversione da mamma.
Come dimenticare la sua espressione “sconvolta” ma felice immortalata in una foto postata nel luglio scorso?
Un’immagine che chiariva la sua intenzione di godersi appieno la propria famiglia.
Laura Chiatti: “Fosse per me farei solo la mamma”.
Mamma di due bambini molto piccoli – Enea, primogenito dell’attrice e del marito Marco Bocci, sposato il 5 luglio del 2014, è nato il 22 gennaio del 2015 mentre il piccolo Pablo è nato lo scorso 8 luglio – Laura Chiatti ha rivelato in una recente intervista rilasciata a “Sette”, magazine del Corriere della Sera, il suo desiderio di voler fare solo ed esclusivamente la mamma.
Una decisione però contestata dal marito che, come lei stessa afferma, le ha consigliato di non rinunciare alla sua carriera:
<<Fosse per me farei solo la mamma, ma Marco ci tiene molto che continui a lavorare, dice che è importante per me, che stare sempre a casa può fare male. Cerchiamo di accettare lavori non in contemporanea, così ci possiamo aiutare, uno magari va sul set mentre l’altro guarda i piccoli>>.
Il suo forte istinto materno sembra nascere ancor prima di diventare mamma, come racconta la stessa Laura Chiatti, lei era solita prendersi cura dei suoi nipotini, Elia e Emily, i due figli della sorella Elisa, che oggi hanno rispettivamente cinque e dieci anni:
<<Sono un po’ come figli miei, quando vivevo con mia madre mi occupavo di loro. Ho sempre avuto un istinto materno molto marcato, questo Marco di me lo sapeva già. Mentre io non potevo immaginare che lui sarebbe stato così impeccabile come padre. Io sono molto pratica, ma lui, oltre che dolce, sa anche sgridarli: una cosa nella quale io sono negata>>.
Laura Chiatti: “Non abbiamo voluto una tata”.
La Chiatti inoltre ci tiene a ribadire di aver scelto di prendersi cura personalmente dei suoi bambini, avendo come unico aiuto quello di suo marito, Marco Bocci, con i quali divide i compiti da genitore. Unico strappo alla regola è il supporto di Sonia, una signora alla quale entrambi sono molto legati e che li aiuta solo quando entrambi lavorano a Roma.
<<Non abbiamo voluto una tata. Soltanto quando dobbiamo lavorare a Roma ci affidiamo a Sonia, una signora alla quale siamo molto legati, ci fidiamo di lei […] Con Marco facciamo i turni e ci alterniamo a dargli il biberon (parla di Pablo – ndr), ormai non allatto più. Così il genitore delegato alla pappa, dalla prima sveglia, all’una e mezzo, si occupa di lui per il resto della notte e l’altro va in un’altra stanza con Enea. È l’unico modo per dormire almeno un po’>>.
Insomma, pur essendo una mamma vip Laura Chiatti non rinuncia alla più che “normale” vita da mamma fatta di biberon, poppate notturne e pastine da preparare, facendo cadere così il luogo comune secondo il quale tutti i genitori famosi hanno stuoli di baby-sitter che li aiutano.