Perché bisogna tenere il nasino dei bambini sempre libero? Nei bambini piccoli, neonati, lattanti e in generale bambini fino ai tre anni è indispensabile il supporto di un adulto che si occupi della pulizia del nasino in quanto i bimbi non riescono a farlo in maniera autonoma.
Eliminare tutti i muchi e tenere il nasino libero e pulito è fondamentale, perché i bambini sotto l’anno di età non sono in grado di effettuare la respirazione attraverso la bocca, ma effettuano solo una respirazione nasale.
Questo ha diversi effetti sui bambini:
ad esempio il mio bimbo di 40 giorni, con un nasino libero da muchi riesce sempre ad addormentarsi meglio, a respirare più profondamente durante il sonno e a non rigurgitare dopo la poppata.
Tenere il nasino del neonato e del bambino libero dai muchi evita l’insorgenza di infezioni respiratorie, come raffreddori, otiti, faringiti.
Un nasino tappato contiene molto muco che diventa terreno fertile per la proliferazione dei microrganismi potenzialmente patogeni. Le otiti, infezioni delle orecchie, possono insorgere perché naso e orecchio sono collegati. Un piccolo strato di muco è fisiologico per intrappolare gli agenti esterni, ma l’eccesso occorre rimuoverlo.
Solitamente prima della poppata e prima della nanna, utilizzo la soluzione fisiologica che permette la fluidificazione dei muchi. La sola soluzione fisiologica è però insufficiente per eliminare completamente i muchi dalle narici, per cui a questo dovrebbe seguire l’aspirazione dei muchi per mezzo di un aspiratore.
In commercio vi sono aspiratori nasali di diverso tipo, manuali ed elettrici. Personalmente ho utilizzato un aspiratore manuale a pompetta, uno a boccaglio e l’aspiratore elettrico Nosiboo.
Con il primo, l’aspiratore nasale a pompetta, non sono mai riuscita ad aspirare i muchi correttamente. Probabilmente è più indicato per neonati da 0 a 20 giorni, ha un’aspirazione molto lenta, delicata e limitata, e tutte le volte che l’ho utilizzato non sono mai riuscita a liberare completamente il nasino del mio bambino.
Sono quindi passata all’aspiratore nasale a boccaglio. A volte, soprattutto quando il bambino è calmo, sono riuscita ad aspirare parecchi muchi, ma allora inizia il vero problema se si è sole: bisogna tener fermo il bambino, reggere il boccaglio per l’aspirazione ed infilare con delicatezza il beccuccio dell’aspiratore nel nasino del bambino, tutto con sole due mani! Inoltre dopo aver aspirato un po’ di muchi, il filtrino applicato al beccuccio dell’aspiratore, che solitamente è usa e getta, si satura ed è necessario cambiarlo.
In commercio un singolo filtro si trova solitamente a poco meno di un euro, ciò significa utilizzare da 2 a 5 euro di filtri ogni 2 giorni circa.
Ho quindi deciso di provare un aspiratore elettrico, scegliendo il Nosiboo tra quelli disponibili in commercio per l’ottimo rapporto qualità prezzo e per la possibilità di utilizzare l’apparecchio senza filtri di ricambio usa e getta.
L’aspiratore si presenta subito bene: ottimo packaging, alta qualità dei materiali e bellissimo design. Le istruzioni sono semplici e chiare: lavare il beccuccio a forma di colibrì prima del primo utilizzo, collegare l’unità centrale alla presa elettrica, collegare il beccuccio all’unità centrale attraverso un tubicino flessibile in gomma ed il gioco è fatto.
Sono pronta! Proprio oggi il mio bambino fa leggermente fatica a respirare, ed ho necessità di aspirare un po’ di muchi. Accendo Nosiboo e…sono subito colpita dalla sua silenziosità.
Il bambino non è per nulla spaventato, è calmo e rilassato nel mio abbraccio: non ho necessità di tenere il boccaglio dell’aspiratore manuale, quindi ho una mano libera in più.
Procedo facilmente alla regolazione della potenza attraverso la manopola sull’unità centrale.
Utilizzo il beccuccio colibrì in ogni narice per circa 10 secondi, senza dover aspirare io stessa, senza stancarmi, utilizzando sempre la stessa potenza e non dando “strappi” che possano dar fastidio al bimbo.
Con l’aspiratore nasale Nosiboo il risultato è ottimale: nasino pulito, muchi raccolti nella testa del colibrì dopo soli 20 secondi di utilizzo.
Se il bambino si lamenta un po’, è normale quindi non allarmatevi. Solitamente i bambini piangono un po’ per lo spavento, un po’ per la stimolazione ricevuta sul nasino.
Tuttavia, secondo la mia esperienza, per quella che è la mia Vita da Mamma, con l’aspiratore nasale elettrico Nosiboo il disagio del bambino è assolutamente irrisorio e ridotto al minimo rispetto ai sistemi di pulizia e aspirazione manuali.
Dopo che il bambino si calma e ha il nasino finalmente libero, la pulizia del Nosiboo è semplicissima: stacco la testa del beccuccio, la apro e la lavo e disinfetto. Basta lavarla con acqua tiepida e disinfettarla come si fa solitamente con succhietti e tettarelle.
Per utilizzare questo apparecchio ho notato che non occorre abbinare necessariamente la soluzione fisiologica, almeno per la pulizia quotidiana del nasino, a meno che i muchi non risultino secchi o troppo densi, e il risultato è sempre ottimale.
Stasera il mio bimbo respira finalmente bene, è sereno e rilassato. Ci prepariamo ad una dormita lunga e ininterrotta (si spera!) grazie a Nosiboo.
Personalmente ho acquistato l’aspiratore nasale Nosiboo in rete, per un acquisto sicuro puoi cliccare QUI