Michael Bublé ha appena annunciato su Facebook quello che nessun padre può nemmeno immaginare: suo figlio ha un tumore.
Al cancro non importa dove vivi, quanti soldi hai, di chi sei figlio e se sei bello o brutto. Il cancro arriva, non bussa alla porta, entra e si impossessa di te, dei tuo cari, della tua pace, della vita e del futuro.
Quando la malattia investe la vita di un volto noto, di un personaggio famoso, l’opinione pubblica resta particolarmente colpita e scossa, sconvolta e affranta: il cancro, diviene, “realmente crudele”; appare sotto gli occhi di tutti distrugge bellezza, fortuna, notorietà; trascina in un mondo fatto di dolore … in cui la speranza rappresenta la sola opportunità di sopravvivenza del cuore.
L’amarissimo destino di fare i conti col cancro è toccato a Michael Bublé che solo poche ore fa ha annunciato attraverso il suo profilo Facebook la grigia notizia: suo figlio Noha, 3 anni appena, ha un tumore.
Nel novembre 2009, Michael Bublé incontra la mamma dei suoi figli e se ne innamora perdutamente, Luisana Lopilato e il celebre cantante sono bellissimi l’uno accanto all’altro.
Il 31 marzo 2011 convolano a nozze, il “Sì” viene pronunciato a Buenos Aires con un rito civile. Poche ore più tardi, il 2 aprile 2011, la coppia veste nuovamente l’abito nuziale e si sposa dinnanzi a Dio con rito religioso in Canada.
Da questa unione d’amore nascono Noah e Elias.
Il 25 gennaio 2013 Michael Bublé mostra in video l’ecografia della moglie annunciando il prossimo arrivo di una cicogna. Il 27 agosto 2013 nasce Noah.
Nel luglio 2015 viene resa nota la seconda gravidanza e il 22 gennaio 2016 nasce Elias.
Ieri, 4 novembre, Michael Bublé usa il suo profilo Facebook per rendere nota al suo pubblico la decisione di sospendere i suoi impegni lavorativi a causa delle delicatissime condizioni di salute di suo figlio Noha.
” Siamo sconvolti per la recente diagnosi di cancro del nostro figlio maggiore Noah che è attualmente in fase di trattamento negli Stati Uniti.
Siamo sempre stati molto espliciti circa l’importanza della famiglia e l’amore che abbiamo per i nostri figli.
Luisana e io abbiamo messo le nostre carriere in attesa per dedicare tutto il nostro tempo e la nostra attenzione ad aiutare Noah a guarire.
In questo momento difficile, chiediamo solo le vostre preghiere e il rispetto per la nostra privacy.
Abbiamo un lungo viaggio davanti a noi e spero che, con il sostegno della famiglia, di amici e fan di tutto il mondo, noi vinceremo questa battaglia, a Dio piacendo.“
Vita da Mamma è da sempre convinta del potere delle preghiere e della forza della speranza, da lontano si stringe intorno a questa famiglia, come intorno a tutte quelle che provano questo dolore immenso, e a voi mamme chiediamo solo una preghiera per Noha.