L’arte del bucato passa sovente di madre in figlia, spesso sono i piccoli trucchi più ancora che i prodotti utilizzati a fare davvero la differenza: saper suddividere bene il bucato in base a sporco e colori, utilizzare dei buoni pretrattanti e agire sulle macchie prima possibile e anche sapere come.
In realtà, sebbene la tecnologia ci venga sempre più in aiuto con lavatrici sensibili a cui sembra mancare solo la parola e detersivi simili a bacchette magiche, alcuni metodi tramandati dalla tradizione, sono ancora oggi validissimi per ottenere ad esempio un detersivo ecologico che abbia tutte le capacità di uno studiato in laboratorio ma che conservi ancora le caratteristiche naturali.
Detersivo ecologico a base di edera
Se volete creare in casa un detersivo ecologico per il bucato ad impatto zero e a costo nullo, potete affidarvi alle potenzialità di una pianta molto diffusa, praticamente ovunque e anche molto invadente: l’edera.
L’edera è conosciuta appunto come una pianta rampicante, spesso non amata perché attira insetti ed è capace di distruggere balconi e finestre a causa della sua natura di attaccarsi alle superfici. Inoltre, alcune specie sono urticanti e velenose e dunque da maneggiare con cautela. Potrete leggere a fine “ricetta” tutte le precauzioni adeguate.
Ingredienti per detersivo ecologico a base di edera
- Un barattolo di vetro
- 60 grammi circa di foglie di edera, meglio quelle più mature, più grandi e di un verde più intenso.
- 600 ml di acqua
- Mezzo cucchiaio di soda da bucato
La soda da bucato potete trovarla nei supermercati, almeno i più forniti, nel reparto del bucato, a volte potete reperirla anche nei grandi centri del fai-da-te.
Se proprio non riusciste a trovarla, potete farla in un modo molto semplice a casa, partendo dal bicarbonato di soda, mettendolo in una teglia da forno, a circa 200 C° per mezz’ora, mescolando ogni tanto.
Procedimento per il detersivo ecologico per il bucato a base di edera
Tagliuzzare le foglie di edera, per precauzione usate i guanti, e mettetele in una pentola con la soda e l’acqua. Portate ad ebollizione e lasciate il composto sul fuoco più basso per ulteriori 5 minuti. Mescolate spesso.
Togliete dal fuoco e lasciate raffreddare completamente, finché non farà una leggera schiuma non appena agitata e mescolata. Filtrate il composto con un colino o una garza e versatelo nel contenitore in vetro.
L’edera avrà così rilasciato la naturale saponina che caratterizza la sua struttura vegetale e avrete creato un perfetto detersivo ecologico ad impatto zero. La soda potenzierà l’effetto pulente e igienizzante.
Come usare il detersivo ecologico
Il composto deve essere utilizzato nel corso di un mese di tempo e conservato in frigorifero o in un luogo fresco. Se il detersivo ecologico vi sembra troppo liquido potete inspessirlo con della gomma di guar o dell’amido.
Potete usare questo detersivo ecologico sia per il bucato a mano che per quello in lavatrice: eviterà l’ingiallimento, non farà sbiadire i colori, aiuterà a togliere le macchie. Bastano 200 ml di detergente nella vaschetta del detersivo.
Per un risultato ancora più veloce ed estemporaneo potete usare direttamente una manciata di foglie di edera in un vecchio calzino o di quelli che rimangono inevitabilmente “unici” e posizionatelo direttamente nel cestello della lavatrice sarà un ottimo trattante per macchie unto.
Detersivo ecologico all’edera: consigli e precauzioni di uso
Come molte altre piante, l’edera può essere velenosa come detto sopra ma in questo caso, l’uso del detergente per il bucato, non implica l’ingestione e, per quanto riguarda il contatto, le sostanze urticanti perdono il loro potere nello stesso processo di detersione in acqua.
In ogni caso, persone particolarmente sensibili, potrebbero avere reazioni allergiche sulla cute, dunque è bene testare il prodotto prima su una quantità minima di bucato e accertarsi di eventuali reazioni.
6 Trucchi per un Bucato Perfetto
Fonte: Smarticular.net