Quando si viaggia con i bambini in auto la parola d’ordine dovrebbe essere “sicurezza”, nonostante ciò sono tanti i genitori che commettono dei gravi errori mettendo così a rischio, anche inconsapevolmente, la vita dei propri figli.
Un corretto uso dei seggiolini auto e le dovute accortezze, spesso considerate irrilevanti, possono infatti fare la differenza in caso di incidenti.
Bambini in auto: 10 errori più comuni e pericolosi.
La lista dei 10 errori più comuni commessi dagli adulti che trasportano i bambini in auto è stata stilata dalla Cybex, azienda tedesca conosciuta nel mondo per la produzione di passeggini, marsupi, seggiolini auto e di tutti quei prodotti che possono rendere confortevole e sicura la vita di un neonato.
Sia che si parli di piccoli spostamenti o di lunghi viaggi, l’utilizzo di seggiolini auto, scelti a seconda del peso e dell’età del bambino, come anche quello delle cinture di sicurezza da parte degli adulti, deve rappresentare la priorità per i piccoli e i grandi viaggiatori.
Bambini in auto: mai tenerli in braccio mentre si viaggia.
Questo è sicuramente il primo tra gli errori più comuni. Non è raro infatti vedere bambini, soprattutto piccolissimi, viaggiare in auto “comodamente” cullati tra le braccia della mamma o dell’adulto che se ne sta prendendo cura.
Nulla di più sbagliato e pericoloso!
In caso di incidente infatti sarà difficile, se non impossibile, riuscire a trattenere il bambino, anche se piccolissimo, la forza dell’impatto tenderà a strapparlo alle nostre braccia che, in quel caso, non possono ritenersi il posto più sicuro.
Bambini in auto: mai tenerli nella navicella non omologata mentre si viaggia.
Quando si parla di viaggiare in auto con un neonato, il primo dubbio di una mamma è: “Ovetto o navicella?”.
In molti sono portati a pensare che la posizione più adatta per bimbo di poche settimane sia quella sdraiata, un’idea che ci spinge a scegliere la navicella, comunemente conosciuta come la carrozzina e avente una struttura simile al porta enfant, e collocare la stessa sul sedile posteriore per rendere più confortevoli gli spostamenti del piccolo.
Tuttavia non bisogna sottovalutare l’omologazione, ovvero se il prodotto che abbiamo deciso di usare rispetta le normative vigenti ed è quindi considerato adatto al trasporto in auto dei bambini.
La navicella, classificata come Gruppo 0, cioè la tipologia di seggiolini auto utilizzati dalla nascita fino ad un massimo di 10 Kg, può essere usata a tale scopo solo nel caso in cui abbia in dotazione il kit di installazione omologato e le cinghie apposite che permettano il trasporto del bebè in tutta sicurezza.
Attenzione però, non tutte le navicelle delle carrozzine o trio sono adatte a questo uso, è quindi opportuno informarsi su questo aspetto prima di effettuare l’acquisto. In caso contrario, bisognerà optare per l’uso dell’ovetto.
Questo perché, in caso di un incidente frontale, si rischia che il piccolo si sollevi dalla navicella e venga catapultato in avanti impattando nel primo ostacolo con esisti che potrebbero essergli fatali.
Bambini in auto: installare correttamente il seggiolino Gruppo 0+.
Anche l’uso dell’ovetto, ossia il seggiolino auto classificato come Gruppo 0+, tipologia che può essere utilizzata dalla nascita fino ad un massimo di 13 Kg, richiede le debite attenzioni.
Innanzitutto non bisogna installarlo nel senso di marcia, sia che lo collochiamo sul sedile anteriore che su quello posteriore.
A quell’età infatti il capo dei bambini è più pesante rispetto al resto del corpo e, in caso di incidente frontale, l’urto spingerebbe la testa del neonato in avanti con possibile rottura del collo.
Per tale motivo è importante che tutti i seggiolini auto appartenenti al Gruppo 0+ siano installati nel senso opposto a quello di marcia, cioè con il volto del piccolo rivolto verso il sedile.
Altro errore comune quando si viaggia con i bambini in auto è quello di non disattivare l’airbag quando si installa un seggiolino Gruppo 0+, cioè l’ovetto, sul sedile anteriore dell’auto.
In caso di incidente, lo scoppio dell’airbag – dispositivo la cui apertura è registrata in base alla conformazione fisica di un adulto – può causare traumi, anche gravi, al bambino.
Ecco perché bisogna disattivare sia quello frontale che quello laterale.
Bambini in auto: installare correttamente il seggiolino auto.
La corretta installazione dei seggiolini all’interno dell’auto non interessa solo quelli appartenenti al Gruppo 0+ ma anche tutti gli altri.
Al fine di garantire la sicurezza, prima di partire è necessario controllare la corretta collocazione ed installazione del seggiolino: le cinture che lo legano al sedile devono essere salde e ben tese.
È importante non sottovalutare anche le cinture del bambino. Un ulteriore sbaglio che commettono i genitori è quello di non allacciare correttamente le cinture del proprio figlio, queste infatti non devono essere troppo allentante perché il bambino potrebbe liberarsi.
Bisogna quindi regolarle in modo che non siano eccessivamente strette ma, nel contempo, riescano a “bloccare” il piccolo.
Altro errore comune commesso da chi viaggia con i bambini in auto è l’uso improprio del seggiolino. Questo infatti non deve aver subito alcuna alterazione, non deve avere parti mancanti, in particolar modo viti o simili che possano facilitarne la rottura in caso di incidente.
Bambini in auto: scegliere il seggiolino con le giuste caratteristiche.
Fino ad ora abbiamo parlato di tipologie di seggiolini, omologazione e buon funzionamento.
Per rendere ancora più sicuro il nostro viaggio in auto infatti è necessario utilizzare un seggiolino che sia idoneo al peso e all’età del nostro bambino.
Per facilitarvi la scelta, vi ricordiamo le varie tipologie di seggiolini:
- Gruppo 0, usato dalla nascita fino ad un massimo di 10 Kg: la navicella omologata;
- Gruppo 0+, usato dalla nascita fino ad un massimo di 13 Kg: l’ovetto montato nel senso opposto a quello di marcia;
- Gruppo 0+/1, usato dalla nascita fino ad un massimo di 18 Kg: è il primo vero seggiolino che deve essere usato nel senso opposto a quello di marcia fino ai 9 Kg, successivamente può essere installato nel senso di marcia;
- Gruppo 1, usato per i bambini dai 9 ai 18 Kg e montato nel senso di marcia;
- Gruppo 2/3, usato per i bambini dai 15 ai 36 Kg: sono i cuscini/rialzo con lo schienale rigido, rimuovibile e non.
Per “giuste caratteristiche” si intende inoltre la corretta omologazione del seggiolino – sarà sufficiente controllare l’etichetta arancione presente sullo stesso – e il buon funzionamento, ossia la sua struttura non deve essere danneggiata.
Bambini in auto: mai allacciare il bambino insieme all’adulto o non utilizzare alcun sistema di sicurezza.
Il primo errore elencato riguardava la scelta di far viaggiare il bambino in braccio ad un adulto. Chi commette questo sbaglio è spesso portato a farne un altro: allacciarsi la cintura avvolgendo anche il piccolo.
Un’azione che può considerarsi molto pericolosa in caso di incidente perché l’azione “protettiva” della cintura è compromessa in quanto non è collocata nella sua posizione ideale, inoltre il corpo dell’adulto, molto più pesante di quello del bambino, rischia di schiacciare quest’ultimo in caso di urto violento.
L’ultimo sbaglio inserito nel decalogo, ma non per questo meno importante, consiste nel far viaggiare i bambini privi di qualunque sistema di sicurezza, anche se si tratta di brevi tragitti.
Bisogna sempre assicurare i bambini, solo così è possibile evitare tragedie che possano costar loro la vita.
Con le debite accortezze, anche il viaggio più lungo può essere vissuto in tutta tranquillità.
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