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Parto da Record: Mamma di 183 kg, Bimbo di 4,400 kg a 34 Settimane

di Federica Federico

01 Agosto 2016

La mamma, 38enne, pesa 183 chilogrammi, il bambino che ha dato alla luce dopo 34 settimane di gestazione e con un taglio cesareo del tutto eccezionale, pesa 4 chili e 400 grammi. Il suo è stato definito un parto da record, a confermare e raccontare le grandi difficoltà del caso è stata la stessa equipe medica che ha operato la donna.


Parto da record a Salerno: mamma gravemente obesa dà alla luce un maschietto di 4,400 kg di peso.

Parto da record mamma gravemente
Dopo 34 settimane di gestazione, considerata la mole della mamma, un’importante elefantiasi* alle gambe, nonché il rapporto peso del nascituro – età gestazionale, i medici hanno pianificato un parto operatorio fuori norma.
* L’elefantiasi consta in un ispessimento ipertrofico della pelle e del tessuto sottocutaneo.


Il taglio cesareo grazie al quale è stato felicemente portato a termine questo parto da record, è stato del tutto peculiare ovvero fuori dalla norma:


– si è reso necessario un letto operatorio in grado di adattarsi alle caratteristiche fisiche della paziente;
– constatato l’alto rischio di embolia polmonare (causa sovrappeso e per i precedenti tromboembolici della donna), l’equipe medica ha fatto ricorso ad un complesso sistema di compressione sequenziale per la prevenzione della trombosi profonda. Raffaele Petta, direttore del Reparto di Gravidanza a rischio dell’Azienda Ospedaliera Universitaria San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona di Salerno ha chiarito che sulla mamma sono stati utilizzati particolari gambali pressurizzanti.
– Il taglio cesareo è stato effettuato con incisione trasversale ma al di sopra dell’ombelico.
Tagliando sopra l’ombelico i medici si sono garantiti un accesso più ampio e diretto alla cavità addominale, minimizzando contemporaneamente i rischi di necrosi e infezioni.

– Erano presenti in sala operatoria ben 10 medici tra ginecologi, anestesisti rianimatori e neonatoligi.


Parto da record a Salerno – la mamma vuole mantenere l’anonimato ma la tipologia di intervento conferma che il Reparto di Gravidanza a rischio dell’Azienda Ospedaliera Universitaria San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona è un’eccellenza nazionale.

Mamma e figlio stanno bene e i 10 dottori che hanno concorso alla buona riuscita del cesareo non nascondono la loro soddisfazione: “Il parto di una signora di tale peso – chiarisce Raffaele Petta, direttore del Reparto di Gravidanza a rischio dell’Azienda Ospedaliera Universitaria San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona – rappresenta sicuramente un evento raro”.

Il bambino più grasso del mondo a 10 anni pesa 140 kg.



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