La vita di una bimba di pochi mesi è cambiata proprio grazie ad un paio di occhiali. Anche una bimba così piccola infatti può aver seri disturbi visivi e, di conseguenza, manifestare paure e ritardi anche nello sviluppo motorio.
Non vedere bene ciò che la circondava le faceva paura, per questo la piccola Piper non aveva neppure cominciato a gattonare o tanto meno a camminare a dieci mesi.
I suoi genitori iniziano ad indagare proprio sulla sua vista e scoprono il suo problema e quando questa bimba mette gli occhiali per la prima volta l’emozione è davvero incredibile, come quella di averle regalato un mondo nuovo.
Bimba mette gli occhiali la prima volta a 10 mesi e le si apre un mondo nuovo.
Piper aveva 10 mesi ed era una bambina che non mostrava interesse nel camminare, né nei primi tentativi goffi di gattonamento o di spostamento. Fortunatamente la mamma Jessica, 27 anni, lavora presso uno studio oculistico ed inizia a sospettare che il problema della sua bambina sia più visivo che motorio.
Una visita oculistica emette infatti una diagnosi di una grave forma di ipermetropia, un difetto della visione basata sulla rifrazione che, al contrario della miopia, determina la visione affaticante e sfuocata degli oggetti più vicini, creando un senso di confusione e disequilibrio profondi che probabilmente frustravano e spaventavano la piccola allontanando da lei l’idea di poter essere autonoma.
Piper non osava dunque fare i normali tentativi di camminare tipici della sua età per la sua difficoltà visiva, quando la bimba mette gli occhiali la prima volta, cambia tutto!
Un anno fa circa, il video Piper can see!, che vi riproponiamo sotto l’articolo, la riprendeva proprio nel momento in cui la bimba mette gli occhiali la prima volta, e aveva fatto il giro del mondo diventando virale. Con i suoi occhiali rosa Piper aveva colpito e commosso tutti con la sua felicità spontanea e immediata davanti ad una realtà nuova per lei che finalmente le consentiva di prendere coraggio per muoversi nell’ambiente.
Secondo l’associazione optometristi americana, i bimbi dovrebbero fare la loro prima visita oculistica tra i 6, massimo 9 mesi di età per verificare subito le eventuali anomalie, il corretto allineamento egli occhi e il loro movimento. Inoltre, anche in assenza di problematiche, bisognerebbe rifare la stessa attenta visita anche intorno ai 3 anni.
L’obiettivo dei genitori di Piper ora è infatti quello di divulgare questo messaggio informativo:
“I neonati non possono spiegarci esattamente cosa gli succeda ma la visione, così come il gusto, sono mezzi indispensabili per loro per poter conoscere la realtà e se ci sono problemi in tal senso è sempre meglio conoscerli quanto prima per correggerli o risolverli ed evitare ritardi anche peggiori.” – spiega l’optometrista di Piper, il dottor Josiah Young.
“Immaginate di non riuscire a vedere distintamente a pochi centimetri, è spaventoso, sareste esitanti, impauriti e impacciati nel muovervi.”
Bimba mette gli occhiali per la prima volta e ci fa riflettere sull’importanza dei controlli fin dai primi mesi di vita.
Molti studi dimostrerebbero che le visite oculistiche precoci e gli eventuali rimedi messi in atto per potenziali problemi risolvono spesso difficoltà di sviluppo fisico e cognitivo, oltre a minimizzare problematiche di relazioni sociali e rendimento scolastico successivo.
I problemi oculistici di questo tipo non sono frequenti nei bambini così piccoli, solo uno su nove presenta questo tipo di difficoltà, ma vale la pena comunque far loro fare una visita oculistica di controllo anche in tenera età, non è mai inutile.
In un attimo il mondo intorno a Piper le è comparso nitido e non più minaccioso come lo aveva visto fino a poco prima. Inizialmente la bimba non voleva mettere gli occhiali, su consiglio del medico, i genitori l’hanno portata in un ambiente più familiare e dopo poco è stata lei stessa a volerli provare e a mostrare il visino più felice e stupefatto del mondo. Oggi, a un anno di distanza dall’evento Piper è una bambina felice.
Fonte: Today