Avere un figlio non sempre è il risultato di un naturale atto d’amore e di un semplice e comune desiderio di “fare famiglia”, per molte donne e mamme il figlio è il frutto di una lunga lotta che passa attraverso il superamento di limiti fisici, accertamenti medici, aghi, provette, tentativi medicalizzati di veder fiorire l’amore, insuccessi e paure. Kristy Kirchner è una di quelle madri che ha dovuto combatter prima di vedere il suo ventre crescere, che ha dovuto sudare, pregare e persino pagare pur di poter fiorire grazie all’aiuto della scienza.
Kristy Kirchner e suo marito Royce hanno tentato di avere un bambino per 7 lunghi anni, negli ultimi 3 del loro percorso verso la genitorialità non hanno fatto altro che risparmiare danaro pur di poter pagare ogni cura.
Nell’autunno del 2014 Kristy Kirchner si sottopone a quella che sarà la fecondazione decisiva. Ma il destino non è magnanimo con questa mamma, infatti, appena 5 giorni dopo l’impianto degli embrioni e ancor prima di avere certezza del suo stato di gravidanza, Royce resta vittima di un incidente stradale.
Kristy Kirchner scopre la sua gravidanza dopo la morte del marito avvenuta l’8 ottobre 2014.
Solo dopo il funerale del marito, solo dopo il dolore di una perdita improvvisa e scioccante, Kristy scopre di essere incinta. La condizione in cui si è ritrovata le ha completamente cambiato la vita: prima era una moglie abituata a pianificare il domani insieme al marito e d’improvviso diveniva una mamma sola al mondo.
Quando la morte non era nemmeno un’idea contemplabile nella sua vita, Kristy Kirchner aveva lasciato il lavoro per concentrarsi sulla PMA. Lei e suo marito volevano solo diventare genitori e sarebbe bastato il lavoro di Royce a sostenere la famiglia e la metà del mutuo che restava da pagare.
Per pagare l’assistenza medica il marito di Kristy Kirchner aveva finanche chiuso la sua polizza assicurativa.
Kristy Kirchner al momento della scoperta della sua gravidanza e della morte del marito era una Youtube impegnata nel sostegno alle altre aspiranti mamme come lei, aveva portato sui social la sua battaglia per la maternità. Oggi questa donna e mamma non ha più la stessa esposizione mediatica, le è servita un po’ di riservatezza per ricostruire il suo percorso senza il marito.
Quella di Kristy Kirchner è una storia ai limiti dell’immaginabile che deve, però, insegnarci a godere della vita completamente perché essa può essere sempre sorprendente e imprevedibile e tal volta persino crudele.