Una donna al volante della sua autovettura ha salvato la vita di una mamma e di una bambina, lo ha fatto con la lucida incoscienza di chi guardando negli occhi un altro essere umano ascolta il richiamo del bene, dell’amore e dell’altruismo.
Brigitte Gonzalez, è questo il nome dell’autista eroina che ha salvato una mamma e una bambina bloccando intenzionalmente un veicolo in corsa.
Brigitte Gonzalez procedeva con la sua auto su una strada a percorrenza veloce nell’area di Miami (Florida), ad un tratto i clacson degli automobilisti hanno incominciato a suonare senza sosta e alla sua sinistra la donna ha osservato una vettura perdere il controllo.
Alla guida dell’auto fuori controllo una mamma, dalla sua bocca fuoriusciva saliva, il suo sguardo era perso e negli occhi della bimba che le stava accanto c’era solo terrore.
Brigitte Gonzalez è stata folgorata dagli occhi della bimba inerme accanto alla madre e ha fatto una scelta istintiva: ha deciso di opporre il suo veicolo a quello in corsa bloccandolo con la propria vettura.
“Ho guardato alla mia sinistra, e ho visto che la signora era in preda ad un malore. Le colava la bava dalla bocca. Stava tremando. Poi ho visto la figlia, e quando ripenso hai suoi occhi capisco che mi ha colpito al cuore, sentivo che dovevo fermare l’auto”, ha dichiarato Brigitte Gonzalez.
Brigitte Gonzalez a sinistra e a destra la madre e la bimba salvate.
Lo scontro volontario ha danneggiato le vetture ma è stato sufficiente ad arrestare l’auto in cui la sfortunata mamma e la figlia stavano viaggiando. La vettura di Brigitte Gonzalez ha fatto da sistema frenante.
La mamma è stata soccorsa e salvata e ora non manca di manifestare tutta la sua gratitudine alla donna che ha fermato la corsa della sua vettura.
Brigitte Gonzalez ha agito senza temere le conseguenze, sulla sua auto sono evidenti i segni dell’impatto e lei stessa ha rischiato di farsi male, tuttavia ha lasciato che predominasse il bisogno di salvare due vite umane.
Nota per il lettore: la foto di copertina è meramente illustrativa e non riprende il luogo dell’incidente.