L’obbligo di custodia che i genitori hanno nei confronti dei figli dipende in primis dal bisogno dei bambini di essere accompagnati alla vita e guidati nella conoscenza del mondo. Quando si viola detto obbligo o quando per una fatalità il bambino rimane “solo” e privo della guida genitoriale, il rischio è che il cucciolo d’uomo non si dimostri capace di badare a se stesso.
In piena notte e nel centro cittadino di una popolosa città, i Carabinieri hanno recuperato per strada un bambino di 3 anni che vagava da solo gridando “Mamma, mamma!“.
E’ accaduto a Palermo; il recupero del bambino ha avuto luogo nella notte tra mercoledì e giovedì, grazie a più segnalazione di privati cittadini che avevano udito il bimbo chiamare la mamma e lo avevano visto aggirarsi da solo in strada.
Il bambino do 3 anni che vagava da solo è stato recuperato intorno alle 3.30 del mattino, si trovava in corso Alberto Amedeo a Palermo e procedeva in direzione di Piazza Indipendenza.
Foto Google del corso Alberto Amedeo a Palermo, ove è stato ritrovato il bambino di 3 anni che vagava da solo di notte.
Quando i Carabinieri lo hanno fermato, il piccolo era visibilmente spaventato, indossava solo il pigiamino e presumibilmente era assai disorientato, chiamava la sua mamma e alle forze dell’ordine è riuscito a rivelare null’altro che il suo nome.
Il bambino di 3 anni che vagava da solo per strada in piena notte, dopo il ritrovamento aveva solo un nome e un’età “presunta”, non se ne conosceva il cognome, la residenza, la maternità o la paternità.
Come primo atto dovuto e cautelativo le forze dell’ordine lo hanno condotto al pronto soccorso dell’Ospedale dei Bambini, dopo un accurata visita i medici hanno garantito che il piccolo fosse in buono stato di salute.
Mentre avevano corso le ricerche della mamma e della casa del bambino, alle 7 del mattino di giovedì 26 marzo il 112 viene raggiunto dalla denuncia di scomparsa di un bimbo piccolo: una donna di 27 anni asseriva di essersi svegliata e di non avere ritrovato suo figlio nel lettino in cui avrebbe dovuto trascorrere la notte.
Era la mamma del bambino di 3 anni che vagava da solo per strada, chiamando il 112, diverse ore dopo il ritrovamento del piccolo, denunciava l’allarmante fatto che il figlio non fosse in casa. L’operatore ha subito rassicurato la donna.
Nel pomeriggio di giovedì il bambino è stato rimesso nella custodia della mamma. Stando al racconto della donna, pare che il bambino sia riuscito ad aprire da solo l’uscio di casa, senza essere sentito dalla madre avrebbe lasciato la loro abitazione sita al secondo piano e si sarebbe trovato per strada da solo.
Ad allertate le autorità quei cittadini che hanno sentito o visto il bambino di 3 anni che vagava da solo per strada a quell’ora di notte, senza l’intervento dei carabinieri al piccolo sarebbe potuto accadere persino il peggio. La stampa fa sapere che, allo stato attuale, nessun provvedimento è stato adottato nei confronti della mamma. Il papà del piccolo, invece, pare che si trovi in stato di detenzione in carcere.