Nel momento in cui si avvia una dieta il corpo subisce una variazione nel regime alimentare e nella prima fase la perdita di peso è semplice se non addirittura automatica. Il dimagrimento diviene più difficile col passare delle settimane perché l’organismo progressivamente si adatta alle rinnovate e “restrittive” abitudini alimentari.
Introducendo in un piano dietetico mensile un solo giorno alla settimana di dieta “very strong”, è possibile massimizzare il dimagrimento ottenendo una riduzione del peso corporeo pari anche a 2 chili in più al mese. Il fisiologico adattamento del corpo al regime alimentare detox e la graduale riduzione della perdita di peso dipendono, infatti, dal buon funzionamento dell’ipotalamo.
L’ipotalamo è una ghiandola presente nel cervello e deputata anche al monitoraggio delle variazioni di peso; perciò, per evitare che il corpo entri in una condizione di “carestia energetica”, detta ghiandola tenta di bloccare il dimagrimento ogni qual volta evidenzi una sensibile perdita di peso.
Ecco in cosa consiste il giorno settimanale di dieta “very strong” e in che modo esso permette di potenziare la perdita di peso durante una dieta:
spezzare la dieta aiuta ad ingannare l’ipotalamo e permette di sbloccare il metabolismo favorendo un dimagrimento graduale nell’arco del periodo di regime alimentare detox. Pertanto, nel percorso alimentare volto alla perdita di peso, il giorno “very strong” consiste in un giorno di dieta diversa e ancor più restrittiva, anche con potenziamento dell’apporto di fibre in favore della depurazione.
Per massimizzare la perdita di peso nel corso di un regime alimentare dietetico impostato su 4 settimane occorre praticare 4 giorni di dieta “very strong”, non più di giorno alla settimana:
1° giorno di dieta rigida da compiere nell’arco della prima settimana di regime alimentare dietetico: spezzate il vostro regime nutrizionale mangiando solo pesce fresco e verdure, con l’accortezza di cuocere tutto al vapore, evitando olio e usando pochissimo sale.
Per avvantaggiare la perdita di peso corporeo provate a sostituire il sale col peperoncino che è un ottimo cibo anti-grasso, oltre ad essere un insaporitore squisito.
2° giorno di dieta rigida da compiere nell’arco della seconda settimana di regime alimentare dietetico: variate il piano dietetico mangiando solo yogurt magro e frutta fresca.
3° giorno di dieta rigida da compiere nell’arco della terza settimana di regime alimentare dietetico: innovate la vostra tabella di marcia verso la perdita di peso mangiando solo frutta e verdura, con l’accortezza di scegliere colori e qualità diverse ad ogni pasto e preferendo i centrifugati come spuntini.
Evitate l’olio e moderate il sale, come sarebbe sempre giusto fare per favorire la perdita di peso.
4° giorno di dieta rigida da compiere nell’arco della quarta settimana di regime alimentare dietetico: scegliete un giorno della settimana da dedicare ai menù vegetariani arricchendo la giornata con spuntini di semi e cereali.
Consigli pratici volti a per favorire la reale perdita di peso in qualsiasi dieta:
affinché la dieta risulti efficace e non squilibrata, il regime alimentare detox va organizzato intorno a 2 pasti principali associati alla colazione e a 2 spuntini (uno pre pranzo e uno pre cena).
Lo spuntino è fondamentale per non arrivare a tavola affamati.
Non cucinare i legumi, le patate o il mais come contorno. Questi alimenti non rappresentano un contorno, in un regime alimentare dietetico essi sono, invece, equivalenti al pane.
150gr di patate o di legumi freschi oppure 100gr di mais in scatola equivalgono a 40gr di pane.
Non cenare prima di andare a letto. Questa cattiva abitudine che molti assumono inibisce il dimagrimento perché impedisce al corpo di avviare con piena efficacia e facilità i processi di sintesi alimentare.
La fascia oraria ideale per la cena va dalle 19:00 alle 20:00
Non bere bevande zuccherine o gassate. Per godere del gusto di una bibita diversa si può optare per le acque vegetali che hanno potere rinfrescante, idratante, drenante e depurativo.
Ricetta dell’acqua vegetale ideale per rinfrescarsi nelle giornate calde, ma senza interferire con la dieta e quindi senza minacciare la perdita di peso corporeo.
Ingredienti:
– una caraffa d’acqua minerale naturale;
– 10 foglie di melissa;
– un bicchiere di linfa di betulla;
– la scorza di un limone biologico.
Per realizzare l’acqua basta unire e mescolare gli ingredienti. La bevanda va conservata in frigo e consumata entro 24 ore.
Attenzione: prima di introdurre l’acqua vegetale nel proprio regime alimentare, anche come bevanda coordinata ad un’alimentazione detox, è bene consultare il medico, il nutrizionista o il naturopata. Sempre e solo un professionista deve vagliare l’uso e l’introduzione delle erbe nella dieta e nell’alimentazione di ciascun individuo e va tenuto conto della sua salute e delle caratteristiche fisiche personali.