Una volta era normale che se una mamma non aveva latte o non poteva allattare per le più svariate ragioni, intervenisse la balia che sostituiva la mamma nell’allattamento: era un vero e proprio lavoro. Oggi questa figura non esiste più e un bimbo allattato al seno da altre mamme fa sicuramente notizia anche per come si è verificata questa situazione che oggi ormai è considerata un po’ bizzarra.
Bimbo allattato al seno da altre mamme che si offrono volontarie
Sicuramente il livello di collaborazione e solidarietà tra mamme ha reso possibile questa alternativa che ha permesso al piccolo Rio di soli 10 mesi di continuare ad essere allattato al seno.
Ronja Wiedenbeck, la mamma di Rio, il bimbo allattato da 5 sconosciute, ha 26 anni, si è sentita male ed è stata portata in ospedale. La donna soffriva da tempo di sindrome di sindrome dell’ovaio policistico ed è stata subito messa sotto morfina per i forti dolori che stava accusando. Ciò voloea dire che non poteva allattare suo figlio per qualche giorno.
Ronja era iscritta ad un gruppo Facebook di mamme che allattavano e si scambiavano opinioni ed esperienze e pensa bene di sottoporre il suo problema e di chiedere se ci potesse essere qualche mamma disponibile a sostituirla nell’allattamento finché lei si sarebbe ripresa e avesse finito di essere sotto farmaco, ecco quello che ha scritto nel post del gruppo:
“Sono all’ospedale di Truro in Cornovaglia e ho un bimbo di 10 mesi che non posso allattare perché sto facendo una terapia a base di morfina. Ci sarebbe qualcuno disponibile a venire ad allattare mio figlio per un paio di giorni?”
Ronja è stata stupita piacevolmente dal numero di risposte che non si sono fatte attendere. In un’ora c’era già una mamma in ospedale, accanto a lei, pronta ad allattare Rio ed è stata contattata da più di 100 mamme tra le quali ne ha scelte 5!
Il bambino allattato al seno non avrebbe accettato facilmente il biberon dunque questa è stata la soluzione ideale. Inizialmente a Ronja è sembrato che Rio fosse un po’ perplesso vedendo una sconosciuta che lo allattava ma poi si è nutrito perfettamente e senza problemi. Per un attimo l’ha guardata come per avere il permesso e poi ha proseguito tranquillo.
Bimbo allattato da sconosciute: un gesto di generosità e amore
Ciò che ha contato di più per Sonja è stata la necessità di garantire il giusto nutrimento a suo figlio, ha dovuto accantonare un po’ di gelosia e di normale attaccamento con il bambino per un amore più grande e generoso per il bimbo allattato.
“Pensavo che mi sarebbe sembrato strano perché considero l’allattamento qualcosa che solo la mamma con il proprio bimbo può condividere ed è qualcosa di speciale e istintivo che ogni mamma fa in maniera diversa e unica. Però mi è sembrata anche la cosa più ovvia e giusta da fare!”
Qualche mamma ha persino portato a casa per qualche ora il piccolo Rio per poterlo allattare a richiesta a casa propria. Naturalmente tutte le mamme hanno dovuto portare un certificato penale che garantisse la loro integrità morale e sono state comunque accompagnate e seguite in tutto da un membro della famiglia di Sonja od aun amico fidato.
Questa mamma crede molto all’allattamento al seno, già la sua prima figlia Lily Eve, che ora ha sei anni, era stata allattata fino ai tre al seno. Sonja sa che qualcuno potrebbe non approvare la sua scelta e la sua decisione ma non le interessa perché ritiene queste persone di mentalità ristretta.
“Sono grata alle mamme angelo che hanno soccorso mio figlio mentre io stavo male e non ero in grado di allattarlo!” ha ringraziato così tutte su Facebook.
“Il supporto tra noi mamme che allattiamo è stato incredibile ed è andato anche al di là delle mie più rosee aspettative!”
“Alcuni penseranno che è una pratica disgustosa, quasi perversa ma per me ha significato molto perché ha permesso a mio figlio di continuare ad essere allattato.”
Sonja è rimasta in contatto con queste mamme con le quali è diventata amica e spera non ce ne sia mai bisogno ma sarà lieta un giorno di ricambiare lo stesso favore se mai se ne presentasse la necessità!
Fonte: Telegraph