Nascere in una famiglia serena è un privilegio! Ma quando ciò avviene, facilmente si confonde la fortuna con la normalità dando per scontata l’importanza della salute di bebè e genitori.
Breanne Smaaslet era una giovane donna appena 22enne morta poco dopo aver dato alla luce suo figlio Sal.
Sal è nato nella notte dello scorso Natale, sua mamma Breanne è volata in cielo 5 giorni dopo e nel mese di novembre era improvvisamente e inaspettatamente deceduto Adam il marito di Breanne.
Breanne Smaaslet era affetta da osteosarcoma, combatteva con il suo tumore sin dall’adolescenza. Negli anni, il cancro, molto esteso, aveva toccato anche i polmoni, ciò malgrado le cure e un intervento chirurgico ben riuscito. La giovane non aveva mai creduto di potersi sposare e meno ancora di poter divenire mamma. Fin quando, tra un ciclo di cure e l’altro, Breanne scoprì di essere incinta. Subito scelse di combattere per il bambino che cresceva nel suo grembo, a costo della sua stessa vita e esprimendo il suo ultimo e più importante desiderio: abbracciare suo figlio prema di morire.
Sal è nato il giorno di Natale, prematuramente, dopo appena 26 settimane di gravidanza. Breanne Smaaslet è diventata una mamma angelo 5 giorni dopo il parto, ma è riuscita a tenere in braccio suo figlio, anche se solo per pochissimi minuti.
Sall, che adesso è legalmente affidato ad una zia di Breanne Smaaslet, è un piccolissimo guerriero che ha ereditato la forza e la tenacia di sua madre. A discapito di ogni prognosi medica Sal, forse anche grazie a quell’unico e intenso abbraccio, ora cresce bene e sembra in graduale e costante ripresa.
Sal alla nascita pesava 861 grammi e il suo corpicino aveva le dimensioni di una piccola bottiglietta d’acqua minerale. E’ venuto alla luce con un taglio cesareo. La sua nascita, che resta un dono, è avvenuta nelle più terribili condizioni familiari perché non solo la sua mamma era consapevole dell’approssimarsi della sua fine, ma addirittura meno di un mese prima era venuto a mancare il papà Adam.
La famiglia di Berenne Smaaslet aveva istituito una pagina di raccolta fondi Gofundme per sostenere le cure della donna, ora i fondi saranno destinati a Sal, il bimbo potrebbe avere bisogno di cure speciali come spesso accade per i piccoli prematuri e il danaro che avanzerà rispetto alle cure mediche sarà completamente destinato alla sua istruzione.