Fare la spesa, un gesto che in tanti considerano semplice, elementare, una vera e propria abitudine quotidiana alla quale non è possibile rinunciare.
Eppure c’è chi ne farebbe volentieri a meno in quanto quel momento all’apparenza così normale può trasformarsi in un vero e proprio incubo per tutte quelle mamme che hanno figli non autonomi, bambini con dei bisogni speciali.
Carrelli per disabili: come nasce il Caroline’s cart.
Drew Ann e David Long sono i genitori di Caroline, una bambina disabile che necessita di particolari attenzioni.
Nata nel 2000, Caroline, seconda di tre figli, è affetta dalla sindrome di Rett (RTT), una malattia congenita neurologica dello sviluppo che colpisce il sistema nervoso centrale. Tale sindrome, che non si manifesta alla nascita ma nei primi 4 anni di vita, comporta perdita della motricità acquisita nei primi mesi di vita e perdita della capacità di interagire e socializzare (fonte orpha.net).
La malattia però non ha bloccato la crescita fisica di Caroline che, ben presto, non poteva più essere alloggiata all’interno del seggiolino di un comune carrello per la spesa.
Chi è mamma sa quanto possa diventare complicato fare la spesa con il proprio bambino, anche se “comodamente” alloggiato nell’apposito spazio di carrello, immaginate quindi quanto possa essere difficile e complesso effettuare i propri acquisti senza poter usufruire di tale alloggio, ritrovandosi costretti a dover spingere contemporaneamente un passeggino ed un carrello della spesa.
Questa la problematica che Drew Ann ha dovuto affrontare ogni giorno, obbligata a chiedere l’aiuto di qualcuno ogni qual volta doveva recarsi in un supermercato o in un altro negozio.
Ed è su tale esigenza che nasce l’idea del Caroline’s cart, veri e propri carrelli per disabili.
Carrelli per disabili: la missione di Drew Ann.
Fortemente decisa a migliorare la qualità di vita della sua famiglia, nonché quella di molti altri genitori che hanno figli con bisogni speciali, Drew Ann è riuscita ad ideare, brevettare e far realizzare dalla Technibilt, azienda leader nella produzione di carrelli della spesa del Nord America, i Caroline’s cart, i primi carrelli per disabili.
I carrelli per disabili Caroline’s Cart sono leggermente più grandi di quelli normali, sono dotati di 6 rotelle per offrire una maggiore stabilità e manovrabilità, hanno una base robusta e, cosa ben più importante, sono dotati di un comodo e spazioso seggiolino, con imbragatura regolabile, utile ad accogliere sia i bambini che gli adulti con problemi di mobilità (il limite di peso è di 250 pounds, poco più di 113 kg).
Il manubrio utile per spingere il carrello si apre con facilità, consentendo una più agevole e comoda collocazione della persona che dovrà usufruire del seggiolino.
La missione di Drew Ann è fare in modo che tutti i negozi del mondo (supermercati, megastore, centri commerciali, etc.) utilizzino i carrelli per disabili e far sì che un gesto semplice e comune come fare la spesa non diventi sia più proibitivo per i genitori che hanno figli con disabilità.
Attualmente i carrelli per disabili Caroline’s Cart vengono utilizzati nella catena di supermercati americana Kroger e presso i negozi della Target Corporation, uno dei più grandi discount degli USA.
La speranza di Drew Ann, ma anche la nostra, è che presto l’uso di questi carrelli per disabili possa diffondersi in tutto il mondo al fine di migliorare la qualità della vita di molte altre famiglie.
Fonte foto e informazioni aggiuntive: Caroline’s Cart – facebook Caroline’s Cart
Qui di seguito il video che racconta la storia della famiglia Long.
Qui di seguito il video girato da Drew Ann e da sua figlia Caroline che mostrano la funzionalità dei Caroline’s Cart.