I bambini sono molto attratti dai distributori di bibite e merendine, essi sono vetrine sui desideri dei piccoli golosi e non è escluso che i più piccini possano “istintivamente” cercare un modo per raggiungere gli allettanti oggetti dei loro “sogni”. Leo ha 4 anni, è balzato agli onori delle cronache web come il bambino intrappolato in un distributore di merendine.
Di fatto il piccolo è rimasto imprigionato per più di 5 ore in un distributore ove aveva infilato un braccino curioso tentando di afferrare un prodotto, la sua manina e l’arto sono stati bloccati, e quindi letteralmente imprigionati, dal sistema antifurto della macchina.
Un bambino intrappolato in un distributore di merendine, i vigili del fuoco impiegano più di 5 ore, lavorando in 12, per liberare il piccolo Leo.
La drammatica vicenda, per fortuna conclusasi lietamente, è avvenuta in Australia, precisamente nella hall di un albergo di Melbourne domenica 28 febbraio.
Il bambino intrappolato in un distributore di merendine stava cercando di raggiungere un pacchetto di snack attraverso la fessura di erogazione, è scattato il sistema anti-furto della macchina e il bracchino del piccolo è rimasto bloccato all’interno.
Leo non aveva alcuna dimestichezza con i distributori di bibite e merendine, per quanto possa sembrare strano, non ne aveva mai visto uno prima della scorsa domenica! La famiglia, infatti, è originaria di una zona incontaminata dell’Australia, Arnhem Land, una delle cinque regioni del Northern Territory australiano.
La CNN ha documentato in un video il salvataggio di Leo:
per liberare questo bambino intrappolato in un distributore di merendine ci sono volute più di 5 ore e 12 uomini dei vivlili del fuoco.
Leo è stato distratto dagli stessi Vigili che con i loro smartphone gli hanno fatto vedere i cartoni animati, ma in alcuni passaggi chiave dell’operazione è stato necessario persino sedare il bambino.
E’ emblematica l’immagine che ritrae Leo mentre stringe al petto un orsacchiotto di peluche in versione vigile del fuoco, un piccolo amico che gli è stato donato dai soccorritori e che lo ha aiutato a farsi coraggio.
Per i vigili del fuoco questa operazione di salvataggio è stata molto complessa, sopratutto per la giovane età del bambino e per la durata delle manovre di soccorso.
La storia di Leo, il bambino intrappolato in un distributore di merendine, deve trasformarsi in un monito all’attenzione: mai lasciare i bambini da soli dinnanzi a cose che non conoscono.
Per vedere il video clicca sull’immagine che segue:
